Se sei iscritto da poco all’Università, oppure hai intenzione di farlo a breve, è importante che tu sappia come si svolgono gli esami all’Università. Si tratta, infatti, di prove formali che sono previste dal corso di studio e che permettono di acquisire i crediti formativi (CFU) previsti per ogni laurea.

A differenza della didattica delle scuole superiori, l’Università prevede un’organizzazione diversa e, infatti, le lezioni non si tengono tutti i giorni, ma solo in alcuni momenti dell’anno. Questo concetto può cambiare per le Università Telematiche come Unicusano, in cui le lezioni sono disponibili in ogni momento dell’anno, con la massima flessibilità.

Ad ogni modo, terminate le lezioni ci sono le sessioni di esame, solitamente tre o quattro all’anno, ovvero dei periodi in cui è possibile sostenere le prove.

Tuttavia, esiste anche il preappello, un’opportunità che viene data agli studenti e che presenta vari vantaggi. Ecco cosa c’è da sapere per organizzare al meglio il tuo percorso universitario.

Preappello: che cos’è e perché è utile

Mentre gli esami tradizionali sono inseriti nella programmazione della Facoltà e sono pubblicati sulle bacheche e piattaforme virtuali di ogni Ateneo, il preappello è di fatto una sorta di esame informale: infatti, non risulta nei documenti del  Dipartimento, ma è come se fosse un accordo non scritto tra docenti e studenti.

Solitamente, il preappello è riservato agli studenti che hanno frequentato i corsi e, in questo modo, possono sostenere l’esame subito dopo la fine delle lezioni. Potrai quindi sostenere l’esame avendo ancora fresche le nozioni apprese durante le ore di studio e, nel caso in cui vada male, puoi comunque presentarti il giorno dell’esame ufficiale. Inoltre, quasi sempre i professori apprezzano gli studenti che si presentano a sostenere l’esame il giorno del preappello.

In realtà, il preappello costituisce un vantaggio anche per i docenti che riescono a gestire al meglio gli esami diluendo la correzione delle prove d’esame, ma anche avendo meno studenti da esaminare il giorno della prova.

Istituire dei preappelli è utile anche per l’organizzazione didattica della facoltà che viene resa più snella e semplice, evitando sovrapposizioni di orari e aule disponibili per gli esami.

Tuttavia, è bene sapere il preappello non è un diritto e che, anzi, è un qualcosa di più che viene messo a disposizione da alcuni docenti.

Se si supera il preappello, il giorno dell’esame ufficiale bisognerà solamente recarsi in aula per far convalidare il voto dal professore o, per ripeterlo se magari si ambisce a un voto più alto.

Prova intercorso, di cosa si tratta

Oltre al preappello, alcuni professori programmano anche delle prove intercorso. Si tratta di esami anticipati che però vertono solo su alcuni argomenti studiati durante le lezioni.  Le prove intercorso vengono stabilite perché è possibile così suddividere il programma e quindi ti troverai alle prese con una riduzione del carico di lavoro da fare per sostenere l’esame finale.

Questo vuol dire che, quando andrai alla sessione d’esame finale, il docente chiederà solo qualche domanda che non riguarda gli argomenti già trattati dalla prova intercorso. Tuttavia, come accade per il preappello, la possibilità di sostenere una prova intercorso, detta anche prova in itinere, viene concessa solo agli studenti frequentati.

Cosa succede se non ci si presenta il giorno degli esami?

Se hai sostenuto un preappello o hai superato una prova intercorso e poi non ti presenti il giorno stabilito per la prova d’esame ufficiale, non potrai verbalizzare il tuo risultato. In pratica, sarà come se non avessi mai sostenuto l’esame.

Ecco perché è importante essere sempre aggiornati su quando è previsto l’esame ed essere presenti.

Come prepararsi al meglio per un preappello o una prova intercorso

Sia il preappello che la prova intercorso, chiamata anche esonero perché di fatto esonera il professore a chiederti all’esame gli argomenti sui quali hai già sostenuto la prova, si sostengono prima rispetto alle date ufficiale per gli appelli. In pratica, avrai quindi più fresche le nozioni apprese, ma anche meno tempo per prepararti all’esame.

Ecco perché dovrai massimizzare il tuo studio e puoi farlo sia adottando dei metodi rapidi, efficaci e testati che ti aiuteranno a prendere appunti e schematizzare i concetti, come il metodo Cornell, sia dedicandoti a dei metodi di rilassamento mentale che predispongono il cervello a essere più reattivo, migliorando concentrazione e memoria.

Studiare in gruppo, con altri colleghi di corso, ad esempio, ti potrà essere utile per ripassare insieme, ma anche per capire se ci sono argomenti sui quali hai ancora bisogno di soffermarti. Inoltre, sentire gli stessi concetti spiegati  con altre parole aiuta a comprendere meglio l’argomento e migliora la capacità di esposizione, un dettaglio che ti sarà utile durante gli esami.

La cosa più importante per arrivare preparati a un preappello o a una prova intercorso, comunque, è rimanere concentrati e attenti durante le lezioni: il docente spiegherà i concetti più importanti e si potranno fare domande per chiarire alcuni passaggi che possono essere poco chiari.

Tuttavia, il preappello è un’opportunità in più e, se proprio l’esame dovesse andare male, in questo modo si avrà un’ulteriore possibilità di ripeterlo.

Come funzionano gli esami in un’Università Telematica?

La didattica Unicusano viene erogata in modalità telematica: ciò vuol dire che, a differenza di un Ateneo tradizionale, non ci sono giorni e orari deputati alle lezioni. Le lezioni sono infatti pre registrate e disponibili su un’area online a cui lo studente può accedere con username e password, in qualunque momento e tramite qualunque device. Nell’area studenti potrai anche scaricare il materiale didattico di supporto e interagire con docenti e colleghi di corso.

Inoltre, la metodologia telematica prevede:

  • Lo svolgimento del test di autovalutazione previsto alla fine di ogni modulo che compone l’esame; questo passaggio è imprescindibile per poter accedere al modulo successivo
  • Lo svolgimento delle domande di verifica (compito di verifica) somministrate dal professore prima dell’esame

Gli esami vengono svolti in presenza, presso il learning center Unicusano della tua città.

Per saperne di più e iscriverti ad un percorso di studi Unicusano, contattaci ora.

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