A volte studiare può comportare uno stato di stress e agitazione che, quindi, compromette le tue capacità di apprendimento. Magari, mentre si legge un libro o si ripassano gli appunti, ti potrà capitare di pensare all’esame, agli argomenti che non hai ancora imparato o a quante pagine ancora servono per concludere il libro con a data di esame che sembra sempre più vicina.

Ecco perché, se si vuole massimizzare il tempo dedicato allo studio è importante saper padroneggiare alcuni metodi di rilassamenti veloce che, in pochi minuti, consentono di calmare la mente ed essere più predisposti allo studio, favorendo la comprensione e la memorizzazione dei vari concetti.

I metodi di rilassamento veloce utili per lo studio: ecco i migliori

Le tecniche di rilassamento mentale e di meditazione possono essere utili perché ti permettono di migliorare le tue capacità e ti aiutano a perseguire vari obiettivi: se si adottano questi metodi, infatti, è possibile diminuire anche ansia e stress, aumentare la concentrazione e, quindi, anche le prestazioni e risultati sono migliori.

I metodi di rilassamento veloce, inoltre, si focalizzano molto sulla respirazione e, quindi, ti aiutano anche a mantenere una postura corretta, importante per prevenire dolori e fastidi che spesso insorgono quando passi molto tempo alla scrivania.

Puoi eseguire la maggior parte dei metodi di rilassamento veloce per lo studio da sdraiato, una posizione ideale per allentare tutte le tensioni, da seduto o in posizione eretta: in ogni caso è importante che i muscoli siano rilassati.

Rilassamento Progressivo di Jacobson, semplice ed efficace

Per favorire il rilassamento muscolare puoi contrarre i muscoli, mantenere la tensione per circa 10 secondi e poi cercare di rilassarli in più possibile. Puoi iniziare dai piedi per arrivare, pian piano, fino alla testa e concentrarti sui muscoli della faccia, come quelli intorno alla bocca o agli occhi e alla fronte: ti accorgerai di quanta tensione si accumula anche in questa zona.

Grazie a questo metodo, potrai appendere in modo graduale come distendere i muscoli, tenendo conto dei diversi distretti corporei e a concentrarti sulla differenza tra le due diverse sensazioni. Si tratta di un metodo perfetto per alleviare la rigidità muscolare e liberarti dalle tensioni causate dallo stress. Per questo motivo, il rilassamento di Jacobson è perfetto da praticare a ridosso di un esame.

Meditazione Mindfulness

Poi, è utile anche alleviare lo stress mentale: ecco perché bisognerebbe prendersi qualche minuto per cancellare tutti i pensieri che vengono in testa. Se questo ti risulta difficile, però, puoi scegliere di sederti in una posizione comoda, con la schiena eretta e lasciar fluire la mente, senza soffermarsi su qualcosa in particolare: quello che conta, infatti, è evitare di concentrarsi su un solo pensiero.  Per favorire il rilassamento mentale puoi concentrarti sull’inspirazione e sull’espirazione: mentre l’aria viene mandata fuori, ad esempio, ci si potrà concentrare sull’eliminare tutti i pensieri negativi.

La meditazione mindfulness è infatti una forma di meditazione che si concentra sulla respirazione, focalizzandosi i su ogni singolo respiro e gesto. Per praticarla, esistono molti corsi, ma anche dei podcast che possono guidare le tue sessioni. I benefici sono moltissimi:

  • Allevia lo stress fisico e mentale
  • Aiuta a mantenere la concentrazione
  • Rafforza l’empatia verso gli altri
  • Aiuta a percepire meglio se stessi
  • Migliora lo stato d’animo e aumenta la resilienza

Respirazione per liberare il diaframma

La respirazione è al centro anche di quest’altra tecnica per rilassarsi velocemente e migliorare lo studio: prima d’iniziare a metterti sui libri, puoi posizionare una mano sulla pancia e una sul petto.  A questo punto, inspira lentamente per 5 secondi, poi, espira altri 5 secondi: entrambe le respirazioni devono essere fatte esclusivamente con il naso e bisogna sentire la mano che si solleva lentamente e si abbassa con il ritmo del respiro. Questo utile metodo di rilassamento  aiuta a distendere il diaframma.

Anche in questo caso, i benefici sono molteplici: questa tecnica serve per aumentare la concentrazione e liberare la mente da altre tensioni e pensieri che possono ostacolare l’apprendimento.

Meditare visualizzando i colori

Tra i metodi di rilassamento veloce per lo studio che sono tra i più efficaci, ma anche molto semplici da eseguire, c’è sicuramente la visualizzazione dei colori. Infatti, secondo alcuni studi, basterebbe vedere dei colori per alleviare o stress, rilassare la mente, migliorare la pressione sanguigna, stimolare la concentrazione, la digestione e liberare le emozioni.

Ci si può concentrare su un colore specifico, magari scegliendo la tonalità preferita o sforzarsi di visualizzare un oggetto di quella tonalità. La meditazione sui colori, comunque, individua delle cromie che aiutano a migliorare alcuni aspetti.

Ad esempio, puoi utilizzare i colori per ottenere benefici specifici:

  • il rosso è indicato per chi vuole la gioia, stimolare la forza e il senso di radicamento, ma anche la passione: se ti senti irrequieto o vuoi mantenere alta la motivazione nello studio, allora potrai visualizzare questo colore.
  • L’arancione, se vuoi aumentare i tuoi livelli di energia, sentirti più gioioso e allontanare apatia e svogliatezza, allora concentrati su questa tonalità.
  • Il giallo stimola l’apertura e l’estroversione e, quindi, è indicato nel caso in cui devi affrontare un esame, ma hai paura di non riuscire a esprimerti bene.
  • Il verde, invece, ti aiuta soprattutto a distendere la mente se avverti nervosismo o se non riesci a dormire, magari perché sei preoccupato per la tua carriera : visualizzare questo colore ti aiuterà anche ad aumentare la concentrazione.
  • Il blu, invece, è ideale per ritrovare la calma e infonde un senso di piacevole armonia.

Training autogeno, perché ti può aiutare a studiare meglio

Anche il training autogeno, una tecnica di  rilassamento mentale profondo, può aiutarti a studiare meglio. É importante però che venga effettuata una pratica costante e che vengano eseguiti gli esercizi. Ci sono diverse tecniche, ma per migliore lo studio e la concentrazione, una pratica utile può essere quella di sentire un senso di pesantezza. Ad esempio, bisogna immaginare che il corpo diventi pesante iniziando dalle estremità per poi arrivare, pian piano a tutti i muscoli.

Su come rilassarti per studiare abbiamo detto tutto, per oggi: non ti resta che testare queste tecniche e trovare quelle migliori per le tue esigenze.

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