“Studio ma dimentico tutto”: questo è uno dei problemi più comuni che affliggono gli studenti universitari. Lo studio richiede metodo, disciplina e concentrazione: non sempre è facile mantenere queste tre costanti e trovare l’equilibrio ideale. Uno dei problemi più comuni è proprio quello di avere la sensazione di ricordare poco di quanto studiato. Questo può avvenire per scarsa concentrazione, per mancanza di tempo per approfondire o, ancora, per un metodo di studio poco calzante per il tuo stile di apprendimento.

Vediamo insieme perché non riesci a ricordare quello che studi e come fare per rimediare a questa condizione.

Perché non ricordi quello che studi?

Come abbiamo detto, possono esserci diversi motivi per cui dimentichi quello che hai studiato. I più comuni sono:

  • Stile di vita poco sano
  • Mancanza di motivazione
  • Continue distrazioni
  • Mancanza di pianificazione
  • Metodo di studio non efficace

Vediamo insieme in che modo questi quattro fattori impattano sulla tua memoria.

Stile di vita poco sano

Anche se spesso si tende a sottovalutare questo fattore, il modo in cui vivi può impattare molto sulle capacità della tua memoria. Lo stile di vita ha un peso molto rilevante per uno studente. Uno degli errori più comuni, ad esempio, è la mancanza di sonno: si tende a studiare di notte o comunque la sera tardi, anche a ridosso delle prove d’esame. Il risultato è quello di avere sempre più confusione nella testa, ricordi sfocati e una soglia dell’attenzione molto bassa, legata appunto ad uno scarso riposo.

Un altro fattore molto impattante è l’alimentazione. I cibi molto grassi non aiutano a concentrarsi durante la sessione di studio; ecco perché è consigliabile fare pasti bilanciati e mantenersi idratati. Infine, a fare la differenza sono anche i tuoi stati d’animo: molti studenti soffrono di ansia pre esame e questa preoccupazione si ripercuote anche sulle capacità di concentrarsi e apprendere. Il consiglio è quello di abbattere al minimo i livelli di stress, dedicando tempo ad attività più piacevoli e rilassanti per staccare dalle sessioni di studio troppo estenuanti. L’attività fisica, ad esempio, è un ottimo intermezzo.

Mancanza di motivazione

Anche la scarsa motivazione può essere un potenziale ostacolo alla concentrazione e alla memorizzazione di quello che studi. Se hai poca motivazione, tenderai a perdere interesse e attenzione molto velocemente. Questi momenti sono “fisiologici” in un ciclo di studi; se senti di avere poca motivazione, rivolgiti domande come:

  • Perché sto studiando queste discipline?
  • Che obiettivi ho da raggiungere?
  • Cosa mi manca per raggiungere questi obiettivi?

Ricordarti il motivo che ti spinge a studiare è un ottimo modo per tornare a concentrarti.

Continue distrazioni

La distrazione è nemica della concentrazione. Se ti distrai spesso e con facilità, è molto più facile “dimenticar” quello che stai studiando. Il primo passo da fare è eliminare ogni fonte di distrazione. Per farlo, ti consigliamo di:

  • Scegliere un luogo deputato allo studio. Deve essere un posto tranquillo, in cui c’è silenzio e puoi concentrarti
  • L’ambiente deve essere comodo e ben illuminato. Ti sconsigliamo di studiare in luoghi molto rumorosi e bui. Al contrario, organizza uno spazio funzionale. Puoi adibire la tua camera da letto a stanza studio, avendo cura di limitare al minimo gli oggetti sulla scrivania. Oppure, puoi trovare una stanza studio o una biblioteca
  • Spegnere lo smartphone o metterlo in modalità aereo, per eliminare le distrazioni da chiamate, messaggi, notifiche social
  • Avere degli obiettivi di studio ben chiari e definiti. Non è molto produttivo leggere materiali di studio in modo compulsivo, senza sapere perché lo stai facendo. Al contrario, è bene definire lo studio e organizzarlo, seguendo il metodo di cui ti abbiamo parlato in questa guida
  • Fare delle pause brevi e regolari, per aiutare la tua mente a riprendersi e concentrarsi meglio

Mancanza di pianificazione

La mancanza di pianificazione nello studio è un errore molto frequente tra gli studenti. Senza una pianificazione corretta, il rischio è quello di procedere “alla cieca”, senza sapere quali sono le priorità e gli obiettivi da raggiungere. Ecco perché, se vuoi assicurarti di ricordare quello che studi, dovrai pianificare la tua preparazione. Come farlo?

  • Il primo passo è calendarizzare lo studio. Inizia individuando le date degli esami da sostenere. In base ai giorni che ti separano dalla prova d’esame, suddividi il materiale da studiare dandoti obiettivi giornalieri, settimanali e mensili. In questo modo saprai sempre con chiarezza cosa devi fare
  • Organizzati con le mappe mentali. Creare delle mappe mentali è la soluzione ideale per studiare anche più velocemente e apprendere uno specifico argomento. Per creare la tua mappa mentale, prendi un foglio di carta semplice oppure apri un file Word. A questo punto, fai un cerchio al centro del foglio e scrivi al suo interno l’argomento principale. Dopodiché,  crea delle diramazioni con i vari argomenti in senso orario e circolare intorno al tema principale, annotando su tutte le ramificazioni gli argomenti chiave da ricordare, correlati a quello principale.

Metodo di studio non efficace

Se studi tanto, ma non ricordi mai quello che hai studiato il problema potrebbe anche essere il tuo metodo di studio. Il metodo di studio è uno strumento che ti permette di apprendere tutte le nozioni di cui hai bisogno su un determinato argomento. Quando parliamo di metodo di studio universitario, intendiamo quel complesso di attività che vanno dall’ascolto della lezione fino alla prova d’esame.

Se il tuo metodo di studio ti sembra poco efficace, la prima cosa da fare è capire quali sono i comportamenti poco produttivi per te. Se vuoi studiare bene e velocemente, ti consigliamo di:

  • Non perdere mai le lezioni. Ascolta con attenzione le lezioni, prendendo appunti in modo attivo. Gli appunti faciliteranno lo studio e ti aiuteranno a fissare i concetti più importanti. In più, se non hai ben chiari determinati argomenti, il consiglio è quello di chiedere immediati chiarimenti al docente
  • Leggere ad alta voce gli appunti e i testi del libro. Combinando gli appunti alle informazioni dei libri di testo, potrai fissare i concetti nella tua mente con maggiore rapidità Se ti aiutano, puoi realizzare anche dei riassunti brevi di ogni argomento, che possano fungere da guida per lo studio di tutti i capitoli dei libri di testo
  • Testare la tecnica del richiamo attivo. Questa tecnica è molto utile per memorizzare gli argomenti. Per metterla in pratica, ti basterà prendere un libro di testo e leggere 20-30 righe di un paragrafo; dopodiché, prendi carta e penna, chiudi il libro e prova ad annotare tutto ciò che ricordi di quello che hai letto. A questo punto, riapri il libro e individua sia gli argomenti che non hai ricordato, sia quelli che hai ricordato ma con delle imprecisioni. Una volta portato a termine anche questo passaggio, ti renderai conto che la tua mente avrà fissato non solo gli argomenti che avevi memorizzato subito, ma anche quelli che avevi completamente dimenticato dopo la prima lettura.

Ad ogni modo, per affinare il metodo di studio servono molti test: ti consigliamo di fare prove diverse per capire qual è il tuo stile di apprendimento e come raggiungere i migliori risultati. Se sei uno studente Unicusano o stai pensando di diventarlo, il tutor a tua disposizione potrà darti dei consigli utili anche per organizzare al meglio il tuo studio e trovare il metodo più adatto a te.

Ora non ti resta che metterti alla prova e trasformare “studio ma dimentico tutto” in un lontano ricordo!

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Credits Immagine: Pexels / karolina Grabowska