Utilizzare gli schemi per studiare è una soluzione valida per comprendere al meglio un argomento e per memorizzare i vari concetti. Tra le varie tipologie di schemi, quelli a cascata sono facili, intuitivi e molto efficaci per  semplificare lo studio.

Se non sai di cosa si tratta, basta pensare all’indice di un libro: questo è un esempio di schema a cascata, ovvero d’informazioni che sono organizzate in modo sintetico, organizzato e ordinato.

Adottare questa struttura per gli appunti, ad esempio, è un’ottima idea per rielaborare le informazioni e preparare un esame. Inoltre, saranno degli strumenti utili quando si ha a che fare con testi ricchi di dati e concetti o quando si deve studiare, ma si è molto stanchi e poco concentrati.

Schema a cascata: cosa sono e quando utilizzarli

Tra gli schemi più utilizzati per supportarti nello studio ci sono sicuramente quelli a cascata. Questa formula che permette di organizzare tutte le nozioni in ordine gerarchico punta sulla stimolazione delle capacità di memorizzazione, anche dei concetti astratti, e sull’importante ruolo svolto dalla componente visiva. Utilizzare gli elenchi, infatti, è molto utile per fissare nella mente dati e definizioni che possono essere integrati con simboli, disegni e altri elementi.

Ad esempio, frecce e altri simboli possono arricchire questi schemi per evidenziare eventuali collegamenti tra i concetti: in questo modo, potrai rendere più completa e profonda la comprensione del testo.

Quali sono le caratteristiche degli schemi a cascata?

Tuttavia, per far si che gli schemi a cascata siano davvero efficaci e un valido strumento per lo studio, è importante che siano brevi, sintetici e schematici: non devono contenere pensieri complessi e frasi lunghe. Solo in questo modo, infatti, permettono di ottimizzare lo studio, riducendo il tempo e l’impegno, rielaborare i concetti complessi in una forma semplificata e facile da comprendere, memorizzare le nozioni e ripassare più velocemente per preparare gli esami.

Inoltre, se utilizzi gli schemi a cascata nel modo corretto, ovvero limitando e selezionando le informazioni davvero importanti, potrai comprimere tante nozioni ed eliminare tutto ciò che è superfluo. Gli schemi a cascata, infatti, sono utili quando si ha a che fare con una grande quantità di dati e concetti complessi e quando si deve fare una sintesi di un volume notevole di materiale didattico.

L’organizzazione gerarchia è una componente essenziale di questi schemi perché indica al cervello quelli che sono gli argomenti più importanti da ricordare. La struttura gerarchica tipica degli schemi a cascata è stata testata da uno psicologo canadese, Endel Tulving che condusse un esperimento su due gruppi da 50 studenti ognuno.

Per questa ricerca furono fornite delle schede con delle informazioni: lo studioso chiese al primo gruppo di memorizzarle, mentre al secondo venne richiesto solamente di ordinare i dati secondo alcune categorie. Il risultato fu che il secondo gruppo di studenti riuscì a memorizzare le informazioni e a comprenderle in maniera migliore rispetto al primo gruppo, anche se questo non fu espressamente richiesto.

Avere a disposizione degli schemi a cascata ben strutturati, quindi, permette di ottimizzare l’apprendimento, ripetere gli argomenti anche quando si è stanchi, magari dopo lunghe ore trascorse all’Università o dopo una giornata di lavoro: le informazioni riportate in modo schematico sono utili per avere una visione d’insieme e per focalizzare l’attenzione sui concetti principali.

Perché realizzare uno schema a cascata?

Lo schema a cascata offre notevoli benefici per lo studio. In prima battuta, avere questo schema ti aiuta a:

  • Memorizzare i concetti e fissarli nella mente, facendo una “fotografia” delle informazioni da ricordare
  • Ridurre le informazioni complesse in concetti più semplici, destrutturando gli argomenti e rendendoli più facili da memorizzare
  • Stimolare la memoria visiva, perché lo schema ti offre un colpo d’occhio con tutte le informazioni utili
  • Cogliere immediatamente le connessioni tra gli argomenti e costruire un discorso più fluido

In più, gli schemi richiedono diversi sforzi di sintesi per essere costruiti; tale sforzo ti aiuta a affinare questa qualità e a cogliere i concetti davvero importanti per lo studio di un determinato argomento.

Come realizzare gli schema a cascata

Realizzare gli schemi a cascata non è difficile e utilizzando questa formula troverai subito notevoli vantaggi nell’apprendimento.

Hai bisogno di carta e penna: meglio scegliere un foglio a righe, così da ordinare le informazioni sul quale andrai a scrivere il titolo dell’argomento in altro al centro. Successivamente, dovrai selezionare le nozioni da annotare in ordine gerarchico, seguendo quando riportato, ad esempio, nell’indice dei libri e numerare i fogli. Ogni pagina dello schema a cascata, poi, può essere inserito in un raccoglitore e messo insieme agli altri per avere un quadro chiaro e completo di ogni argomento.

Mentre si costruisce uno schema a cascata è importante identificare vari step: questo vuol dire fornire al cervello delle indicazioni logiche e sequenziali che favoriscono la comprensione e la memorizzazione e che favoriscono la creazione di un discorso sensato quando si dovrà sostenere un esame o preparare la discussione della tesi.

Sebbene sia possibile avvalersi di vari programmi e app per realizzare degli schemi per lo studio, scrivere a mano gli schemi a cascata è sempre consigliato. In questo modo, infatti, è stato dimostrato da alcuni ricercatori norvegesi e francesi, che il cervello viene mantenuto più attivo e sono coinvolte diverse aree. Utilizzare le mani attiva la mente e stimola la concentrazione, anche se si impiegherà più tempo rispetto agli schemi creati al computer.

Inoltre, la realizzazione manuale degli schemi a cascata supporta l’organizzazione percettiva, una modalità di apprendimento della mente che viene attivata da pattern innati e da stimoli di diverso tipo, come la manualità, l’esperienza, il movimento e altre sensazioni.

Su come realizzare questi schemi ti abbiamo detto tutto, per oggi: non ti resta che dedicarti allo studio e alla preparazione del prossimo esame!

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