Avere un metodo di studio efficace è il primo passo per studiare bene e per superare senza problemi gli esami previsti dal proprio piano di studi. Ovviamente, a questo bisogna anche aggiungere motivazione, costanza e concentrazione. Inoltre, esistono attività e tecniche specifiche che possono migliorare e rendere più rapido l’apprendimento e, in generale, facilitare lo studio. Tra queste, oltre le mappe concettuali e le mappe mentali, ci sono gli appunti.
Prendere appunti è importante per studiare in modo efficiente, ma è necessario anche saperlo fare nel modo giusto. Infatti, le annotazioni che prendi mentre segui le lezioni dei docenti o leggi un testo devono essere organizzate in modo chiaro, ordinato e leggibile. Gli appunti, poi, devono essere facilmente comprensibili quando vengono consultati e per questo ti suggeriamo i metodi migliori.
Come prendere appunti in modo efficace
Prendere appunti è un’attività che può essere fatta da tutti. Per prima cosa, dovrai disporre del materiale necessario, come matite, penne, evidenziatori, quaderni o bloc notes e gomme. Dare un rapido sguardo agli appunti relativi alla lezione o all’argomento precedente aiuta a comprendere meglio i concetti successivi e a selezionare quelli più significativi.
Per prendere appunti in modo rapido, è preferibile annotare solo le parole chiave e i concetti principali, meglio tralasciare date e nomi di opere, ad esempio, e tutte le informazioni che si possono reperire successivamente. Utilizzare simboli e creare un codice personale è un ottimo metodo per rendere gli appunti snelli, chiari e facili da scrivere.
Oltre a scrivere le definizioni in modo preciso, mente si prende appunti è bene annotare i concetti utilizzando una propria terminologia così da renderli già pi comprensibili a una prima lettura. Elimina le parole inutili e utilizza le abbreviazioni per prendere appunti velocemente, una pratica utile soprattutto quando si seguono le lezioni.
Se si tratta di appunti presi durante le lezioni, è importante dedicare un po’ di tempo a rivedere, ricopiare e rielaborare i tuoi appunti una volta terminata la sessione con il docente. Questa operazione andrebbe fatta al massimo entro al giorno dopo per far si che le nozioni apprese siano ancora chiare e ben presenti nella propria mente. Inoltre, è importante integrare gli appunti con alcuni concetti dei libri: questo ti aiuterà ad avere un visione chiara e sarà anche molto stimolante.
I metodi più efficaci per prendere appunti: ecco quali sono
Prendere appunti può sembrare semplice, eppure per farlo nel modo giusto è importante conoscere quali sono i metodi collaudati e realmente efficaci per migliorare lo studio.
1. Metodo Cornell
Questa metodologia per prendere appunti è una delle più diffuse e utilizzate perché unisce semplicità ed efficacia. Per utilizzare il metodo Cornell è necessario avere a disposizione un foglio diviso in tre parti: una linea orizzontale posta a ¼ del foglio, una orizzontale più ampia per creare 3 quadranti.
Nel primo andranno collocate le parole chiave nel secondo andranno scritti gli appunti e nel terzo potrai fare un breve riassunto e scrivere eventuali note. É importante utilizzare frasi brevi, scrivere con una grafia ordinata e prevedere un po’ di spazio per aggiungere informazioni.
Si tratta di un metodo adatto per prendere appunti durante le lezioni e per fare domande al docente sulla base delle annotazioni prese.
2. Metodo Mapping
Questa metodologia per prendere appunti richiama alla mente le mappe concettuali. Infatti, ha una struttura molto simile a diagramma gerarchico: l’argomento principale deve essere posizionato in cima e via via dovrai annotare tutti i vari concetti. Anche in questo caso, è possibile utilizzare simboli e frecce per arricchire le informazioni e per evidenziare le relazioni tra gli argomenti.
3. Metodo Charting
Il metodo Charting può essere considerata una variante semplificata del metodo Cornell.Se vuoi prendere appunti in questo modo, semplice e chiaro, dovrai dividere il foglio in tre colonne della stessa grandezza e in ognuna di esse dovrai riportare gli appunti secondo l’argomento trattato elencando le parole chiave e i concetti. Meglio utilizzare il metodo Charting per pochi argomenti, altrimenti è necessario impiegare più fogli per suddividere le informazioni.
In che modo gli appunti migliorano lo studio?
Questi sono i tre principali metodi per prendere appunti che sono ritenuti efficaci, semplici e pratici. Puoi anche prenderli come esempio per sviluppare poi un tuo metodo personale, ma soprattutto all’inizio, per avere appunti belli e ordinati è necessario fare un po’ di pratica.
Prendere appunti è importante per studiare meglio e per annotare soprattutto quelli che sono i concetti essenziali, ma è necessario anche integrare questi argomenti con altre nozioni che possono essere ricavate dia libri o da ulteriori lezioni. Gli appunti, infatti, devono semplificare e riassumere, ma non devi rischiare di perdere alcuni concetti importanti.
Se riesci a utilizzare direttamente una bella grafia mentre prendi appunti potrai risparmiare del tempo, ma se ti riesce difficile è preferibile organizzarli e sistemarli una volta giunti a casa, magari trascrivendoli nuovamente. Anche se questa operazione richiede un po’ più di tempo è utile perché ti aiuta a ripetere gli argomenti e a memorizzarli.
Appunti a mano vs appunti digitali: quale scegliere?
Uno dei dubbi più frequenti tra gli studenti riguarda la possibilità di prendere gli appunti a mano, utilizzando i tradizionali carta e penna, oppure con supporto digitale, scegliendo quindi un device. Non esiste una risposta univoca a questa domanda e per avere appunti belli e ordinati possono essere utilizzati entrambi gli approcci. Se scegli la carta e la penna, puoi affidarti anche al potere della memoria: sembrerebbe che la scrittura a mano aiuti a fissare i concetti nella mente.
Con il digitale, invece, potrai semplificare la gestione degli appunti utilizzando degli strumenti appositi, da Microsoft Word a app come Keynote. Molti sistemi digitali permettono anche di condividere gli appunti in tempo reale con altre persone; se hai questa necessità, scriverli a mano potrebbe essere meno conveniente.
Il nostro consiglio è quello di testare i diversi approcci e capire quale rispecchia di più le tue esigenze e ti aiuta a fissare meglio i concetti.
Ora non ti resta che iniziare a prendere i tuoi appunti!
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