Probabilmente, come tutti gli studenti alle prese con lezioni e sessioni d’esame, sei alla ricerca di un metodo di studio che possa aiutarti nell’apprendimento e che sia utile per affrontare gli esami al meglio, massimizzando tempi e risultati. Se sei stufo di leggere libri e appunti, passare ore a sottolineare e a ripetere le nozioni, allora devi provare la ripetizione dilazionata.
Si tratta di un metodo di studio attivo che si basa su una tecnica di memorizzazione molto efficace. Ecco di cosa si tratta e come puoi applicarla per raggiungere i tuoi obiettivi.
Ripetizione dilazionata: come funziona
Forse pensi che per apprendere un argomento devi ripetere le nozioni molte volte e per tanto tempo, ma in realtà è bene che tu sappia subito che non si tratta di un metodo di studio efficace. Ripetere una nozione molte volte in tempi brevi, infatti, rallenti il suo trasferimento dalla memoria a breve termine a quella a lungo termine e, quindi, si tratta di uno spreco di tempo.
Invece, la tecnica della ripetizione dilazionata, conosciuta anche con il nome di sistema Leitner, indica quante volte e dopo quanto tempo ripetere lo studio per fissare le informazioni nella memoria a lungo termine.
Il cervello è un organo molto efficiente e reagisce in modo diverso agli stimoli che vengono dati. Ad esempio, se si fornisce un informazione con un’alta frequenza, la mente la penserà che non c’è bisogno di memorizzarlo a lungo termine, mentre se la stessa nozione viene fornita una volta ogni tanto, il cervello tende a considerarla inutile.
In pratica, questo vuol dire che se studi ripetendo l’informazione almeno 5 volte nell’arco di una settimana, puoi memorizzarla in modo stabile e forte rispetto a se la ripeti 10 volte in un’ora.
Ecco perché la ripetizione dilazionata è efficiente: questo metodo punta a fissare nella mente l’informazione prima che essa venga dimenticata e va quindi a stimolare il cervello. Tuttavia, poiché ogni persona ha tempi di apprendimento soggettivo, è bene sperimentare qual è il tempo adatto per apprendere i concetti. Ad esempio, puoi ripetere un argomento a diversi intervalli e capire come funziona meglio per te.
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Che cos’è il sistema Leitner: flashcard, utili e semplici
Il sistema Leitner fa parte dei metodi di ripetizione dilazionata ed è stato inventato da Sebastian Leitner, uno studioso da cui appunto prende il nome che ha passato molto tempo nelle prigioni sovietiche durante la seconda guerra mondiale. Leitner ha pubblicato un libro, divenuto un bestseller e un manuale di psicologia dell’apprendimento, dal titolo “So lernt man lernen (imparare a imparare)” in cui ha spiegato il metodo delle flashcards.
Si tratta di strumenti molto semplici, ma efficaci, che permettono di massimizzare l’apprendimento basandosi sul meccanismo di “domanda e risposta” e sulla ripetizione, entrambi elementi utili per stimolare la mente, memorizzare informazioni come date, numeri vocaboli e altro.
Le flashcards ideate da Leitner sono delle sono delle schede con due facce: su una viene posta la domanda, e sul retro, invece, è riportata la relativa risposta, magari con richiami visivi come simboli e numeri. Oggi, le flashcard, si trovano anche sul web o su varie app dedicate all’apprendimento.
Utilizzare le flashcard è molto semplice: infatti, si prende una carta alla volta, si tenta di dare una risposta e si controlla se effettivamente quella fornita è corretta. Poi, si procede con la successiva Solitamente, le domande vengono poste più volte, anche in modo diverso, così da favorire la memorizzazione dei concetti.
Il punto di forza delle flashcards è lo stimolo che permette di memorizzare le informazioni e spinge il cervello a elaborare i concetti in modo attivo. Inoltre, grazie alle flashcard è possibile anche valutare il proprio grado di apprendimento e, quindi, capire su quali argomenti hai bisogno di focalizzare maggiorente l’attenzione.
Software per la ripetizione dilazionata
Mentre anni fa le flashcard dovevano essere realizzate a mano, oggi grazie alla tecnologia è possibile utilizzare programmi e le app di ripetizione dilazionata, detti anche SRS (spaced repetition software), che si basano propriosul metodo di apprendimento ideato da Leitner.
Si tratta, in pratica, di app e programmi che presentano dei “mazzi di carte digitali” a e che vanno a valutare alcuni parametri come la correttezza della risposta e il tempo impiegato per rispondere. L’algoritmo alla base del software calcola quanto spesso presentare una certa domane e, in questo modo, viene massimizzato il processo di memorizzazione.
I programmi e le app di ripetizione dilazionata sono molto utili se stai studiando le lingue straniere, se devi apprendere concetti brevi e nozioni pratiche su vari argomenti. Le app per la ripetizione dilazionata possono essere scaricate sul proprio smartphone, sono disponibili sia versioni gratuite che a pagamento e alcune sono progettate anche per favorire l’apprendimento per i più piccoli.
Utilizzare il sistema Leitner e le flashcard permette di apprendere in modo rapido ed efficiente. Tuttavia, se vuoi davvero migliorare il tuo studio, devi sapere che esistono anche metodi per prendere appunti in modo veloce ed efficace.
L’elenco delle app per la ripetizione dilazionata
Se vuoi iniziare ad applicare questo metodo partendo dalle app, puoi dare un’occhiata a quelle elencate di seguito:
- eSpindle Learning
- Flashcards Deluxe
- Flashcard Exchange
- FullRecall
- jMemorize
- Learning With Texts
- MemoryLifter
- Mnemosyne
Ovviamente, utilizzando le app, puoi accedere ad un beneficio particolarmente interessante, ovvero quello di ripassare e utilizzare il metodo su qualunque device e dunque sul cellulare. Questo ti permette di sfruttare anche i “momenti morti” per migliorare nello studio.
Sta a te decidere quale approccio scegliere. Buono studio!
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