Quando si studia una determinata materia e la data dell’esame si avvicina, capita di chiedersi – soprattutto in quei momenti particolarmente impegnativi e carichi di aspettative – se esista un metodo legittimo e universalmente ottimale per ripetere una materia prima dell’esame e ripercorrere tutti i concetti appresi, per fare in modo che restino ben memorizzati in testa fino al giorno prestabilito.
La ripetizione ad alta voce dei concetti è una delle tecniche di studio più utilizzate. Facendolo, ci si rende più consapevoli rispetto alla materia che si sta studiando e aumenta la sicurezza rispetto a quell’argomento stesso.
Un’altra cosa importante è riuscire ad esporre i concetti come si deve, così da capire anche come riesci ad esprimerti, aggiustando il tiro laddove necessario. Capita di frequente di farsi prendere dal panico pensando di dover sostenere l’esame di lì a poco, perciò l’atto del ripetere non farà altro che ricordartelo ancora di più. Eppure sappi che esistono 5 passaggi per ripetere una materia prima del giorno X. Se vuoi sapere quali sono, continua a leggere il nostro articolo!
I modi giusti per ripassare una materia prima di affrontare un esame
Individuare le strategie ideali che ti permettano di ripassare tutto il programma in tempi accettabili, senza tralasciare nulla, è un desiderio che sicuramente vorresti esaudire.
Ci sono una serie di buone pratiche che, se messe in atto, possono fare la differenza nella qualità del tuo studio e nella sicurezza con cui affronterai la prova d’esame. Ecco i 5 passaggi utili per assicurarti di ripetere bene una materia prima di sostenere l’esame.
Ripeti mentre studi
Un errore a cui diversi studenti possono andare incontro è quello di non ripetere mentre si sta studiando. Come se fosse sufficiente leggere più volte i concetti sottolineati, senza verificare se siano stati memorizzati o meno.
In realtà però, la parte fondamentale ai fini pratici dello studio è proprio la ripetizione di quello specifico paragrafo che è stato evidenziato. Studio e ripetizione sono connessi tra loro. Non si tratta di un’operazione da fare solo una volta alla fine, ma anche e soprattutto durante la fase di cernita degli argomenti.
La tua performance finale all’esame ne risentirà in meglio, perché avrai maggiore consapevolezza di quelli argomenti e di come debbano essere esposti.
È vero pure che non tutti sono abituati a ripetere mentre studiano, ma è un suggerimento da prendere in considerazione se stai cercando ancora di aggiustare il tiro, trovando una metodologia sfruttabile migliore di quella che hai attualmente.
Ripeti alla fine
La ripetizione alla fine, invece, intuirai che è quasi scontata da dover ribadire. Si tratta del gesto più spontaneo per saldare tutti i concetti appresi.
Ma quanto deve durare il ripasso finale? Dipende, in ogni caso è utile programmarselo. Di solito, sarebbe opportuno che tu possa riservarti almeno 5 giorni di tempo per dedicarlo completamente alla ripetizione finale.
Ragion per cui, cerca di completare il programma almeno una settimana prima, in quei giorni dovrai limitarti solo a ripetere.
Così facendo, se ripeti ti sentirai al sicuro e arriverai con un carico minore di ansia il giorno dell’esame.
Cerca di organizzare i ripassi
Non solo lo studio va programmato, anche il ripasso che comunque ne è parte integrante. Non esiste un metodo uguale adattabile a tutti per tracciare un programma di ripetizione su una materia: dipende sempre e comunque dalle esigenze individuali di uno studente.
Certo è che se la materia dovesse essere troppo imponente e consistente, andrà allora spezzata in due parti. Magari il primo giorno ripeterai la prima parte, il secondo la seconda fino a giungere alla fine.
Quando prenderai il ritmo, diventerai comunque diventerai più veloce nel ripetere. Di conseguenza, riuscirai a ripetere la materia anche solo una volta al giorno.
Un esempio di organizzazione potrebbe essere la seguente:
- GIORNO 1: Procedi con la ripetizione della prima parte della materia;
- GIORNO 2: Vai con la ripetizione della seconda parte;
- GIORNO 3: Ripeti di nuovo la prima parte;
- GIORNO 4: Ripeti di nuovo la seconda parte;
- GIORNO 5: Ripeti tutta la materia
Fino al settimo giorno, continua a ripeterla tutta quanta. Nel caso in cui, al contrario, la materia fosse invece breve, potresti ridurre i giorni senza spezzarla.
Ripeti ad alta voce
Se sei solito ripetere a mente, sappi che ad alta voce ha un’efficacia maggiore. Anche perché, nel caso in cui l’esame fosse orale, esercitarsi in questo senso potrebbe rivelarsi fondamentale.
Entreresti nel mood dell’esame stesso, testando la qualità del tuo discorso e la prontezza nelle risposte: quindi esimersi da questo step sarebbe solo controproducente.
La ripetizione a voce alta non solo migliora la tua esposizione, ma ti dà l’opportunità di affinare la tua sicurezza e self-confidence, sia in merito a quanto hai appreso che in linea generale.
Ripetere a qualcuno
Tra le varie alternative che ti si presentano davanti, potresti essere tra quelli che ha necessità di essere ascoltato quando ripete dei concetti. Ad esempio, chiedendo aiuto ad un parente o ad un amico, una persona con la quale si ha confidenza. Non è importante che sappiano i concetti che ripeterai o che ascoltino con attenzione, la loro sarà piuttosto una presenza simbolica e indicativa. Ripetere a qualcuno che ascolta è un modo anche per non avere distrazioni e per far crollare il muro della soggezione.
Cosa fare il giorno prima dell’esame?
Ora che sei arrivato al giorno prima dell’esame, un consiglio: non ripassare troppo e concentrati su qualcosa che possa farti scaricare la tensione in vista della prova. Sappiamo che spesso l’ansia pre esame gioca brutti scherzi: ecco perché consigliamo di ritagliarti un po’ di tempo in tranquillità. Potresti, ad esempio, uscire per una passeggiata all’aria aperta, dedicarti agli affetti, dedicare tempo alle tue passioni.
In più, se senti che l’ansia è molto forte, l’attività fisica anche leggera può aiutarti molto a scaricare lo stress. Stessa cosa vale per la meditazione. La meditazione e il rilassamento sono ancora più importante se, la sera prima dell’esame, fatichi a prendere sonno. Dormire ti aiuterà ad arrivare alla prova più lucido e concentrato; per questo ti consigliamo di non sottovalutare l’importanza di un sonno generatore.
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