L’esame scritto è uno degli ostacoli che fa più paura agli studenti di ogni età. L’ansia pre esame è una costante comune a molti studenti: per tenere a bada questa sensazione, è utile prepararsi al meglio delle proprie possibilità e trasformare la paura in energia positiva da sfruttare durante la prova. Ovviamente, studiare gli argomenti oggetto dell’esame scritto è un ottimo punto di partenza per avere gli strumenti giusti per superarlo.
Tuttavia, la preparazione non basta: serve anche gestire le emozioni, organizzare bene il calendario per la tua preparazione, saper ripassare e studiare senza stress.
Ecco alcuni consigli per studiare per un esame scritto e superarlo al massimo.
Come devi studiare per l’esame scritto
Come devi studiare per l’esame scritto? Per preparare al meglio l’esame che dovrai sostenere, un’ottima organizzazione aiuta: organizzando al meglio lo studio tutto sarà più semplice e anche l’ansia pre-esame sarà più lieve. Cerca di preparati a dovere in modo da poter essere pronto a ogni domanda che ti verrà posta. E, per ultimo, evita il più possibile i pensieri negativi.
Ci sono una serie di consigli utili che possono aiutarti:
- Concediti un tempo sufficiente per studiare. Informati sulla data dell’esame, in modo da non essere colto di sorpresa; organizza un piano per avere tempo per studiare. Valuta quanto tempo ti servirà per studiare e superare al meglio l’esame. Per questo, è utilissimo programmare lo studio con largo anticipo, suddividendo il materiale da studiare per tutti i giorni utili che ti separano dall’esame. Ricordati di considerare sempre anche un periodo di tempo da destinare al ripasso
- Studia prima del test. Uno dei metodi migliori per superarlo è quello di studiare gli argomenti dell’esame ogni giorno. Cerca di dedicare 30-60 minuti ogni giorno a ripassare gli argomenti che sono stati discussi durante le lezioni. Se sei uno studente Unicusano, puoi anche rivedere le lezioni e approfondire i passaggi che, ad un primo impatto, ti sono sembrati più complessi
- Analizza gli esami precedenti. Osserva le prove d’esame scritte che hai superato durante l’anno. Quali errori hai commesso? Quali sono le risposte che l’insegnante si aspettava? Individuando questi dettagli potrai studiare meglio e migliorare i tuoi risultati.
Come organizzare al meglio i tuoi esami scritti
Gli esami scritti possono mettere a dura prova anche gli studenti più preparati. Per questo consigliamo di tener conto di diversi aspetti che possono aiutarti ad organizzare meglio le prove e viverle con maggiore serenità:
- Chiedi al professore delle simulazioni d’esame. Alcuni insegnanti forniscono agli studenti degli esempi di prova. Se devi superare un test standardizzato, è fondamentale avere delle simulazioni per capire come è strutturato l’esame. In altri casi, invece, i docenti propongono degli esoneri intermedi. Grazie agli esoneri, potrai capire meglio la struttura della prova e affrontare quella successiva con delle sicurezze in più
- Utilizza diverse tecniche di studio. Invece di applicarti sui libri ogni sera, sempre allo stesso modo, cambia il tuo approccio all’apprendimento. Una sera leggi il libro di testo, in un’altra occasione impara i termini e le definizioni e in un’altra ancora fai degli esercizi di simulazione. Cerca di capire qual è il metodo di studio più adatto a te e modellalo anche in base alla disciplina che stai affrontando
- Individua i concetti principali. Quando studi, leggi il libro di testo e gli appunti della lezione. Individua le importanti più importanti: generalmente, sono quelle che vengono ribadite più e più volte
- Fatti aiutare. Se hai qualche difficoltà con una materia, sfrutta un servizio di tutoraggio. Il professore o il tutor stesso potrebbero aiutarti con i passaggi più complessi
- Prepara un foglio di ripasso. Sebbene tu debba ripassare tutti gli appunti e i capitoli del libro di testo, dovresti anche preparare un foglio di ripasso. Si tratta di uno schema che riassume i termini, i concetti e le informazioni più importanti che potrebbero comparire nel test. Potrebbe essere uno strumento molto utile da affiancare ai tuoi appunti
- Forma un gruppo di studio. Trova delle occasioni di incontro con qualche compagno di corso e studiate insieme, in presenza ma anche online. Ponetevi reciprocamente delle domande, valutate i possibili quesiti che potreste trovare nel test e usate i rispettivi appunti per colmare le varie lacune. Potete anche spiegare fra voi i vari argomenti che non vi sono chiari.
- Chiedi al professore delle dispense. Se non sono disponibili, chiedi al docente se può darti dei suggerimenti o dei consigli su come studiare in preparazione al test. Cerca di ottenere dei suggerimenti su come prepararti per il test.
Come comportarsi il giorno dell’esame scritto?
Se soffri di ansia pre-esame, ci sono dei comportamenti assolutamente nemici della tua serenità, comuni a moltissimi studenti, Ecco perché ti consigliamo di:
- Dormire bene durante la notte. Fai in modo di godere di un buon sonno ristoratore prima dell’esame; non rimanere sveglio a studiare. Se affronti l’esame con poco riposo alle spalle, non riuscirai a concentrarti bene e correrai il rischio di dimenticare dei concetti. Presentati fresco e riposato per sostenere l’esame.
- Non arrivare in ritardo alla sede d’esame. Prepara tutto il materiale che ti serve la sera precedente. Preparati per arrivare a sostenere l’esame con almeno 10-15 minuti di anticipo
- Leggere le istruzioni con attenzione. Prima di iniziare a rispondere alle domande, prenditi qualche secondo per leggere le tracce. In questo modo riduci al minimo le possibilità di errore e di incomprensioni legate alla domanda. Leggi scrupolosamente le istruzioni per evitare sbagli inutili.
Come affrontare un test scritto?
Affrontare un test scritto richiede calma e concentrazione. Uno dei limiti più comuni è l’incapacità di gestire il tempo, con il rischio di rimanere con un esame incompleto. Ci sono, anche in questo caso, alcune buone pratiche da seguire:
- Organizza il tempo a tua disposizione. Per prima cosa, leggi con attenzione il testo dell’esame e decidi come approcciare alle varie domande. In base al tempo a tua disposizione, alloca i minuti necessari per rispondere ad ogni domanda. Ricordati che sarai tu a stabilire il ritmo giusto: ci saranno domande che ti sembreranno più facili e altre più difficili. Decidi con attenzione quanto tempo dedicare ad ogni risposta
- Se il test prevede delle domande a risposta multipla, scarta quelle scorrette. Investi qualche minuto a leggere tutte le risposte e a scartare subito quelle palesemente sbagliate. Se il quesito prevede una sola risposta giusta, troverai un dettaglio che ti farà capire qual è quella sbagliata. Questo metodo può aiutarti anche quando non hai certezza della risposta corretta, ma puoi arrivarci “per esclusione”
- Organizza le risposte descrittive. Se ci sono domande che richiedono un approfondimento, crea una bozza degli argomenti che vuoi includere nella risposta, in questo modo non rischierai di dimenticare dei concetti non appena inizi a scrivere
- Salta i quesiti di cui non conosci la risposta. Se, ad una prima lettura, noti subito delle domande di cui non conosci le risposte, lasciale per un secondo tempo. Fai un segno su di esse per affrontarle in seguito, se ne avrai il tempo. Per prima cosa, ti consigliamo di concentrare le tue energie per rispondere alle domande di cui sai la risposta e solo in un secondo momento, se avrai tempo disponibile, provare a riflettere sulle altre
- Rileggi le tue risposte. Quando avrai risposto alle domande, rileggi il tutto con attenzione. Concentrati di più sui quesiti su cui nutri qualche dubbio.Controlla di non aver saltato qualche risposta e di non aver letto male alcune domande.
A questo punto, non ci resta che augurarti buona fortuna per il tuo esame scritto!
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