Sapere come scegliere il regalo per il relatore della tesi è fondamentale se vuoi dedicare un pensiero particolare alla persona che, più di tutte, ti ha accompagnato in questo importante percorso di crescita.

Quando si parla di regali non esiste una risposta unanime e assoluta con la quale poterti aiutare; ogni situazione infatti è soggettiva e molto personale. Per esempio, se non te la senti e il gesto ti imbarazza, è meglio lasciar perdere e limitarsi ad un ringraziamento verbale più formale (o, al più, inserire un ringraziamento anche nella tesi di laurea).

In ogni caso, puoi limitarti a fargli recapitare una copia della tua tesi: è comunque un bel pensiero e rientra in una prassi più formale. In aggiunta, una bomboniera con i confetti, da consegnargli qualche giorno dopo la seduta di laurea.

Qualsiasi sarà la tua decisione, deve comunque trattarsi di un piacere e dovrai sentirlo tale, altrimenti il tutto sembrerà troppo forzato e costruito. Ecco alcune idee da cui potrai trarre ispirazione!

Cosa regalare al relatore della tesi?

Il giorno della discussione della tua tesi di laurea è sempre più vicino e una delle persone che ti ha aiutato a portare a termine il tuo obiettivo, è stata sicuramente il tuo relatore che – salvo casi particolari – dovrebbe essere parte integrante del tuo ultimo sforzo, colui che ti permette di tagliare il traguardo finale.

Perciò, l’idea di omaggiarlo è assolutamente legittima. Non si tratterà di un regalo personale ma di un tributo professionale. A seguire, qualche spunto che troverai sicuramente prezioso.

Quali sono le regole del galateo da seguire

Per fare un regalo al relatore, occorre seguire le regole base del galateo, poiché si tratta di un omaggio che fai ad un professore che ti ha aiutato a livello accademico. Ragion per cui, dovrai consegnarglielo necessariamente dopo la proclamazione, mai prima.

Il primo motivo è piuttosto elementare: il regalo è simbolico e vuol rendere merito all’aiuto che hai ricevuto da parte sua, non viene concepito come un pensiero premeditato che può essere interpretato come se fosse un escamotage per corromperlo.

In secondo luogo, non è neanche il caso di optare per regali troppo impegnativi. Il docente potrebbe mettersi in imbarazzo, in fondo anche qui vale la frase “è il pensiero che conta”.

Seguendo sempre il galateo e il buongusto, tra le tante opzioni che ti si parano davanti, scegliere un libro o una penna rientra perfettamente in questa logica. Infatti, è raro che tu conosca i gusti del tuo relatore, perciò dovrai muoverti su pensieri formali che possano andare bene a livello simbolico, vista anche l’occasione.

Sul fronte del confezionamento del regalo, queste regole non vengono meno, anzi. Scegli una carta a tinta unita, non troppo sgargiante, il buongusto si vede anche da queste cose. In aggiunta, opta per un fiocco o una coccarda molto semplici. Per il biglietto, non cadere nella retorica eccessiva, limitati a ringraziarlo in maniera sincera.

Qual è il momento giusto per consegnare il regalo al relatore

Sul fronte delle tempistiche di consegna, il regalo al relatore della tesi dovresti recapitarlo nei giorni successivi alla discussione, come abbiamo già avuto modo di anticipare. Ti basterà controllare il suo giorno di ricevimento, prenotarti e andare durante l’orario stabilito. Se non hai la possibilità di raggiungerlo così, allora aspetta la fine della seduta in ogni caso. Magari aggiungi, oltre al regalo, la bomboniera di laurea.

Idee per regali ad un relatore

Su cosa regalare al relatore, nei termini già discussi, dovrà sempre trattarsi di un pensiero che rispetti le buone maniere e il galateo più formale.

Se vuoi ringraziarlo semplicemente, basterà anche una copia della tesi di laurea; dovrai comunque fargliela avere qualche giorno prima della seduta di laurea. Questa resta l’opzione con la quale andresti a prescindere a colpo sicuro, accompagnandola magari alla bomboniera che hai scelto per festeggiare il tuo giorno.

Ricorda: è un piacere, un gesto che devi sentire spontaneamente, non una costrizione a cui sottostare per compiacerlo.

Dimentica l’idea di regalargli oggetti personali, indice di una confidenza che per ovvi motivi non può esserci. Non è un parente o un amico, è il docente che ti ha aiutato nel tuo lavoro di tesi. Quindi bando a profumi, o a simili regali. Come dicevamo all’inizio, un pensiero “culturale”, come un libro a cui dai un significato particolare, una penna stilografica o elegante, oppure uno stesso portapenne può essere adeguato alla situazione e faresti una bella figura.

Forse ti sembreranno idee scontate, non troppo ricercate. Ma la semplicità e la raffinatezza vincono sempre.

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