Tra i materiali indispensabili per scrivere una tesi di laurea, ci sono sicuramente gli articoli scientifici. Ora ti starai chiedendo esistono dei siti scientifici o dei motori di ricerca di articoli scientifici? Ebbene sì. Il web è una grande risorsa.  

Molti siti e portali di articoli scientifici sono a pagamento. Molti altri, invece, aderiscono alla filosofia open source e consentono l’accesso gratuito. In quest’ultimo caso dovrai semplicemente registrarti e aprire un account. In questo modo potrai consultare ricchi cataloghi con centinaia di articoli e individuare quelli più adatti al tuo lavoro.  

Qui di seguito trovi un elenco con una serie di portali che rispondono alla domanda dove cercare articoli scientifici affidabili online? 

Cosa si intende per articoli scientifici

Prima di elencarti tutti i migliori siti scientifici, è bene fare un piccolo chiarimento sugli articoli.  

Che cos’è un articolo scientifico? Si tratta di un documento in cui vengono comunicati i risultati di una ricerca, di uno studio, di un esperimento o di un’indagine. In poche parole, questi articoli sono il veicolo principale attraverso cui gli scienziati fanno conoscere al mondo il risultato del loro lavoro.  

Ovviamente, gli articoli scientifici devono avere una serie di caratteristiche specifiche che li rendono pubblicabili. Queste stesse caratteristiche ti consentono di capire se un motore di ricerca di articoli scientifici ti propone o meno materiale valido.  

Se cioè scarichi articoli che non seguono la formula IMRaD, allora dubita della loro validità. IMRad sta per Introduzione, Metodi, Risultati e Discussione dei risultati. Questa è cioè la struttura di un articolo scientifico che vale la pena prendere in considerazione. Prima dell’introduzione poi ci deve essere necessariamente un abstract. Dubita di tutti i siti scientifici che propongono pubblicazioni poco accurate o manchevoli di questo tipo di struttura.  

Come orientarsi nella ricerca di articoli scientifici attendibili per la tesi

Dal momento in cui si devono scaricare dal web articoli scientifici, è facile perdersi nel labirinto di informazioni che dominano la rete e ci confondono le idee. Nonostante ciò, esistono dei siti che sono – a tutti gli effetti – un punto di riferimento per gli studenti che cercano delle fonti per la propria tesi di laurea. Ecco, di seguito, i portali più affidabili.

ScienceDaily

Tra i portali gratuiti più accreditati per articoli scientifici troviamo ScienceDaily. Si tratta di un archivio molto ampio e ricco di spunti, che offre svariate ricerche e news in tempo reale, inclusi estratti provenienti da riviste scientifiche autorevoli e universitarie.

Si suddivide, inoltre, in alcune aree disciplinari:

  • Salute;
  • Tecnologia;
  • Ambiente;
  • Società;
  • Stravaganze e stranezze.

Ogni singolo articolo consta di un piccolo estratto che ha la funzione di sintetizzarne il contenuto, senza mai dimenticare di citare la fonte originale.

Academia

Un altro valido motore di ricerca per articoli scientifici è Academia. Si tratta di una piattaforma gratuita, a cui è stato abbinato un servizio aggiuntivo premium a pagamento.  

I materiali sono tanti e sono suddivisi per ambito disciplinare. Puoi fare una ricerca per articoli di chimica, fisica, matematica, informatica, medicina, biologia e così via.  

Devi semplicemente registrarti e creare un account. A questo punto ti starai chiedendo: ma come scaricare gli articoli scientifici di Academia? É semplice. Una volta creato l’account, puoi fare subito il download degli articoli disponibili gratis, direttamente in formato PDF.  

Google Scholar

Google Scholar si distingue per essere una tra le risorse che vengono usate di più dagli studenti e, come suggerisce il nome stesso, viene reso disponibile dal motore di ricerca omonimo. 

Basta inserire la propria ricerca nella stringa apposita. Il motore propone così un lungo elenco di riferimenti sull’argomento. Si può trattare di libri, articoli, siti. Per ognuno viene riferita la fonte. Google Scholar cioè può rimandare ad altri motori di ricerca di articoli scientifici o per esempio a Google Libri. In quest’ultimo caso è possibile anche leggere degli estratti dei libri in modalità gratuita.  

ResearchGate

Si tratta di un motore di ricerca di articoli scientifici dedicato a scienziati, ricercatori e studenti. Per usufruirne devi registrarti ed entrare a far parte della community del portale. Scegli la formula Join for Free e indica il tipo di account (Accademic or Student). Dopodiché inserisci tutti i dati richiesti.  

A questo punto puoi iniziare la tua ricerca per trovare gli articoli o interagire con la community. ResearchGate ha un notevole catalogo: ben 160 milioni di pagine di pubblicazioni scientifiche.  

OpenAire

Portale basato sul concetto della scienza aperta. Cosa significa? Nella Home trovi subito la lente di ingrandimento e il box in cui inserire la tua ricerca.  

Ti basta digitarla per avere a disposizione un elenco degli articoli scientifici scritti su quel dato argomento. Di ogni articolo puoi leggere l’abstract. Non solo, tutti i testi sono corredati da un link che ti consente di risalire alla fonte. In questo modo, hai tutti i dati per capire se quel dato articolo scientifico può esserti o meno utile. Ovviamente, non tutti gli articoli sono ad accesso libero.  

Prima di perdere tempo ti conviene filtrare la ricerca e scegliere il filtro Open Access. In questo modo, OpenAire ti elenca solo gli articoli consultabili gratuitamente.  

ScienceOpen

ScienceOpen ti mette a disposizione ben 18 filtri per semplificare la ricerca. Scegli cioè direttamente gli articoli e poi l’ambito disciplinare. Il motore di ricerca per articoli scientifici propone tantissimi argomenti, dall’intelligenza artificiale alla medicina, dalla genetica alla biologia, dall’immunologia alle neuroscienze fino alla psichiatria e alla botanica.  

Dopo aver selezionato i filtri, inserisci l’argomento nella barra di ricerca. Otterrai così un elenco completo degli articoli disponibili su quel dato argomento. Se trovi qualcuno di tuo interesse, puoi effettuare subito il download. Il bottone per scaricare l’articolo si trova sotto la scritta Read this article at. 

PubMed

L’ultimo, e non certo in ordine di importanza, è PubMed. Il motore di ricerca di articoli scientifici gratuito usato dalla NCBI (National Center for Biotechnology Information). Il portale nasce con il proposito di dare accesso all’utenza interessata a consultare la banca dati più grande sul settore biomedico. 

L’archivio contiene un numero straordinario di riviste scientifiche dal 1949 fino ai giorni nostri. 

PubMed, tra l’altro, è molto semplice da utilizzare. Ha una barra di ricerca, come tutti gli altri, nella quale inserire la query di interesse in lingua inglese. 

Potrai anche cercare quello di cui hai bisogno sia tramite una citazione bibliografica che sfruttando il nome dell’autore che ti interessa, oppure semplicemente usando il titolo della rivista o la data della stessa. 

Insomma, hai davanti a te un sacco di alternative. Scegli quella che fa al caso tuo. 

Per avere a disposizione gli articoli scientifici da consultare liberamente, devi selezionare il filtro Free full text.  

Come citare un articolo scientifico in bibliografia?

Ora che sai tutto su dove cercare articoli scientifici, passiamo alla loro citazione all’interno della tua tesi. Ci sono diversi modi per inserire i contenuti scientifici in bibliografia. In genere si scrive l’autore, l’anno di pubblicazione, il titolo dell’articolo, il nome della rivista, il volume e l’intervallo di pagine. Se ci sono più autori, vanno citati tutti. Ecco un piccolo esempio:  

  • Williams, S., (2023). Small and medium-sized enterprises and sustainability. Business Strategy, 22(3), 173–186. 

Se si tratta di un articolo presente su un sito, dovrai citarlo in questo modo: Autore + anno di pubblicazione + titolo dell’articolo + nome del giornale + volume + fascicolo + pagine + URL. 

Detto questo, non ti resta che andare a caccia degli articoli scientifici da usare per la tua tesi. 

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