Come diventare manager finanziario? Una delle figure professionali di cui un’azienda non può proprio fare a meno è quella del manager finanziario, un professionista impegnato nella valutazione e gestione delle risorse economiche a disposizione. Scopo primario delle sue mansioni è riuscire ad apportare un profitto considerevole all’azienda, mediante la ricerca di finanziamenti e la scelta dei giusti investimenti.
Un ruolo decisivo e di grande responsabilità che richiede una personalità decisa, intraprendente, capace di muoversi al meglio tra le varie opportunità finanziarie. Se sei un appassionato di economia e vorresti intraprendere questa carriera, in questo articolo conoscerai meglio questa figura, le sue mansioni e il percorso di studi da eseguire.
Manager finanziario: chi è
Il manager finanziario è una figura essenziale per le aziende, che si affidano a uno specialista che sappia intravedere i possibili vantaggi di un investimento o ricercare i giusti finanziamenti, utili per il supporto dell’attività aziendale. In queste dinamiche complesse e in continua mutazione, quindi, è essenziale affidarsi a una personalità decisa e lungimirante, capace di gestire lo stress, individuare soluzioni a problemi improvvisi e valutare i possibili vantaggi delle sue decisioni sul medio – lungo periodo.
Le caratteristiche del manager finanziario
Essere un manager finanziario significa prendere in mano le redini dell’azienda con cui si collabora, dal punto di vista economico. Per questo, se stai valutando la possibilità di intraprendere questa carriera, dovrai riconoscere in te delle caratteristiche personali essenziali per non farti travolgere dalle enormi responsabilità del ruolo. In particolare, un manager finanziario deve:
- Avere controllo delle proprie emozioni
- Gestire il notevole stress
- Sviluppare strategie di problem solving in caso di imprevisti
- Elaborare piani strategici in modo autonomo e intraprendente
- Individuare le migliori azioni finanziarie per arrecare vantaggio all’azienda
Una personalità forte e dotata di buona autostima deve caratterizzare la figura del manager finanziario, che in questo modo riuscirà ad affrontare al meglio, tutte le responsabilità relative al proprio ruolo senza farsi sopraffare.
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Mansioni del manager finanziario: cosa fa e di cosa si occupa
Data la grande rilevanza di una figura professionale come quella del manager finanziario, è essenziale conoscere quali sono le mansioni di questo professionista delle finanze, capace di condizionare con le sue decisioni il futuro dell’azienda presso cui lavora. Tra le mansioni richieste al suo ruolo, ci sono:
- L’organizzazione del lavoro dei suoi dipendenti
- La capacità di individuare le azioni finanziarie da intraprendere
- La valutazione dei possibili rischi e benefici relativi alle decisioni intraprese a livello aziendale
- L’individuazione di piani di sviluppo per l’azienda
- L’esame dei bilanci finanziari
Essere un manager finanziario presuppone, quindi, un’elevata disciplina mista alla capacità di autodeterminarsi ed essere al passo con i tempi. Individuare le azioni migliori per il benessere proprio e di tutta l’azienda presuppone una grande autonomia decisionale ma anche un’ottima conoscenza delle dinamiche di marketing.
Come si diventa direttore finanziario? Il percorso di studi
Esperto di Marketing e Management strategico, conoscitore delle più profonde dinamiche di business, statistica, matematica ed economia, questa figura professionale deve mirare su una formazione dettagliata ma anche poliedrica. Per intraprendere la carriera di direttore finanziario è opportuno seguire un percorso di studi specialistico, data l’enorme responsabilità che investe questa figura professionale, esperta conoscitrice delle dinamiche dei mercati e dei bisogni aziendali.
La strada più consona per diventare un direttore finanziario è quella di laurearsi alla Facoltà di Economia o, in alternativa, a quella di Ingegneria. Proseguire con un master, magari in Finanza e Controllo di Gestione è un ottimo modo per addentrarsi nel profondo dei mercati finanziari, conoscerne dinamiche, rischi ed opportunità.
Se vuoi diventare un manager finanziario non potrai, quindi, abbandonare mai del tutto la formazione: i cambiamenti repentini e l’evoluzione dei mercati presuppongono continui aggiornamenti che non possono essere trascurati per svolgere al meglio il proprio lavoro.
La laurea in economia Unicusano
Abbiamo detto che, per diventare manager finanziario, è fondamentale un solido percorso di studi in economia alle spalle. A tal proposito, l’Università Niccolò Cusano ha all’attivo diversi corsi di laurea triennali e magistrali afferenti all’area economica. Nello specifico:
- Corso di Laurea in Economia aziendale e Management (L-18)
- Corso di Laurea Magistrale in Scienze economiche (LM-56)- curriculum Mercati globali e innovazione digitale
- Corso di Laurea Magistrale in Scienze economiche (LM-56) – curriculum Gestione e professioni d’impresa
Il primo corso, di durata triennale, ha come obiettivo quello di fornire allo studente solide conoscenze in campo economico, finanziario e giuridico. Gli altri due corsi magistrali differiscono per l’indirizzo di specializzazione: per diventare manager finanziario, il curriculum Gestione e professioni d’impresa è quello più calzante. Frequentando la specializzazione avrai maggiori competenze e un bagaglio di conoscenze più ampio, spendibile nel mondo del lavoro. A questo possono aggiungersi le competenze acquisibili frequentando Master specifici: Unicusano ha un vasto catalogo di Master di I e II livello destinati a esperti nella gestione d’impresa.
Ciò che caratterizza la formazione Unicusano è l’innovativa metodologia didattica adottata: la metodologia telematica. Con questo approccio, potrai decidere tu quanto tempo dedicare allo studio: le lezioni sono fruibili comodamente online, accedendo ad una piattaforma di e-learning attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7. All’interno della medesima piattaforma potrai inoltre interagire con i docenti e scaricare il materiale didattico di supporto allo studio.
La metodologia telematica è utile sia per neodiplomati che non vogliono vincoli di frequenza e orari imposti, sia per studenti lavoratori che vogliono conciliare al meglio i due aspetti.
Manager finanziario: quanto guadagna il professionista delle finanze?
Data l’ampia responsabilità del ruolo e la complessità della formazione richiesta per eseguire al meglio le mansioni indicate in precedenza, non sorprende che un manager finanziario possa arrivare a guadagnare delle cifre davvero considerevoli, stimabili in circa 44.000 € annui, stipendio che può accrescere in modo vertiginoso in base all’esperienza e all’anzianità acquisita nel ruolo.
Un professionista attento e capace, studioso meticoloso delle dinamiche aziendali e del mercato delle finanze, un manager che sa coordinare il lavoro di tutti i suoi dipendenti e intraprendere i percorsi migliori per accrescere il bilancio aziendale: un manager finanziario è tutto questo e molto di più.
Se vuoi intraprendere questa carriera professionale, quindi, dovrai mirare a una formazione costante e mostrare spiccate capacità di problem solving e gestione dello stress, abilità che saranno fondamentali nel tuo lavoro. Solo così, infatti, riuscirai a governare le possibili sfide e incombenze relative alla tua professione senza perdere la tua autodeterminazione.
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