Numeri alla mano, e i numeri contano sempre tanto, le università online stanno crescendo sempre di più. Perché? Perché no? In un paese che a cultura digitale è fermo a dieci anni fa, questo dato sulle università online incuriosisce molto e c’è da chiedersi cosa ci si celi dietro. Forse le università online sono lo specchio di una generazione nata e cresciuta nella crisi che ora utilizza la tecnologia per cercare di cambiare le cose. Ecco qualche informazione in più sulle università online.

L’istituzione università, soprattutto negli ultimi tempi, viene valutata in associazione a fuori corsisti da tar-tassare, studenti senza motivazioni parcheggiati negli atenei e pseudo iscritti che si dimenticano di esserlo e affrontano senza passione alcuna il loro percorso di studi. Ben lontano da ciò che accade nelle università online. Il problema, oltre alle difficoltà più strettamente didattiche, risiede e ristagna nel rapporto studente-professore, il più delle volte contaminato da maltrattamenti verbali e abusi di potere. Stando alle testimonianze raccolte da blog di settore come Studenti.it ci vorrebbe veramente pochissimo per inimicarsi un docente universitario e basterebbe un’occhiata storta, un’espressione contrariata o, in alcuni casi, un vestito troppo appariscente. Gli studenti che incappano nell’antipatia del professore e magari finiscono vittime di un qualche diverbio, di solito perdono motivazioni e fiducia e, di conseguenza, le loro carriere si rallentano o si bloccano. Purtroppo il contesto dell’università italiana è pieno di queste situazioni, a riprova che ormai si è perso il valore antico della formazione accademica. Tra le testimonianze raccolte spicca la lettera di una studentessa universitaria che sta rimbalzando in tutte le università online: “Inizio con il dire che questo Prof. odia gli studenti, che tratta male le persone che egli non considera importanti, noi studenti per l’appunto. Guardando il libretto una volta si era accorto che avevo sostenuto un altro esame una settimana prima. Tragedia! Il suo esame non può prepararsi in una sola settimana, e non mi fa passare per questo”. Se alla difficoltà degli esami ci si aggiunge il carattere bruto dei docenti e la loro incapacità di formare accademicamente i giovani, ecco spiegato un fenomeno che in molti considerano scandaloso rispetto alle università online ma che è solo la risposta alle lacune gravi dell’università pubblica: l’ascesa delle telematiche. Il più delle volte le università telematiche hanno la meglio sulle pubbliche perché l’attenzione con cui seguono gli studenti, la predisposizione al dialogo dei professori e l’efficienza dei servizi è nettamente superiore agli altri atenei. Non si faccia dietrologia dunque e si pensi a ciò in cui si pecca se si vuole trovare una risposta valida al declino delle università pubbliche e all’ascesa delle università online che grazie alla “distanza” dell’eLearning può bypassare questi problemi.
Se vi interessano maggiori informazioni sull’università telematica e la formazione online in genere, non perdertevi i topic del blog di Università Telematica. Ogni settimana ci saranno le ultime notizie sui mondi accademici, l’università telematica e i corsi online più interessanti del momento.