C’è una ragione per tutto, anche per le cose apparentemente più astruse. In questo caso specifico, poi, c’è poco di ignoto e molto da comprovare oggettivamente. Chi si mette a fare delle serie ed attente valutazioni degli atenei ne esce sempre con lo stesso risultato: le università telematiche sono la soluzione migliore. Perché? Ci sono alcune chiare ragioni che ci preme esporre nel vostro interesse, ragioni che alcuni competitors del settore della formazione bypassano puntando tutto su una loro storia secolare che indubbiamente è vera ma altrettanto indubbiamente non vi troverà lavoro. Ecco perché, alla fine delle valutazioni degli atenei, la spuntano sempre le università telematiche.

Ognuno se la gioca come può. È chiaro che gli atenei tradizionali abbiano dalla loro parte 100 anni e passa di storia e che abbiano il sacrosanto diritto di farli valere tutti. Il mondo del lavoro, però, è cambiato molto negli ultimi anni ed ora il prestigio di una laurea conta fino ad un cero punto. Nulla da eccepire, è l’evoluzione, ma è una cosa da mettere nelle valutazioni degli atenei. Perché le università telematiche, forse anche per infilarsi in una nicchia meno esplorata, hanno impostato molto su questo passaggio lasciando al futuro dello studente un ampio cielo in cui volare. Innanzitutto la loro formula online consente alle famiglie un forte risparmio che, in una valutazione di cinque anni, vuol dire un buon gruzzoletto magari da investire in un master serio o addirittura in un’esperienza all’estero. Quando non devi lottare più con gli affitti stellari delle grandi città né con il semplice vitto è un bel passo in avanti. Non solo. Ha un peso nelle valutazioni degli atenei anche il fatto che le rette delle telematiche siano “all-inclusive”. Le famiglie non avranno più brutte sorprese strada facendo con libri di testo esosi e spese di ogni sorta ma potranno anzi farsi i conti forti della certezza della spesa per tutti gli anni del corso di laurea. E’ ovvio che una battaglia così dura non si esaurisca tutta in questo lembo di terra e, infatti, le telematiche molto stanno anche investendo nel trovare impiego ai loro ragazzi. Se gli atenei di un tempo salutano il giovane il giorno della discussione della tesi, infatti, in questo caso si offrono servizi in cui si insegna a scrivere per bene un curriculum vitae (italiano ed europeo), ad affrontare un colloquio di lavoro senza troppi patemi d’animo e, soprattutto, ad accettare solo quelle situazioni di stage che non siano trappole. È chiaro che un punto simile faccia schizzare alle stelle gli atenei online nelle valutazioni degli atenei.
Per il resto usate la vostra testa, che è l’arma migliore e più sicura, leggendo i post del blog di Universitàtelematica.it o chiedendo maggiori informazioni qui.