In un ipotetico block-notes in cui stilare le papabili scelte per il vostro futuro accademico non potete non metterci dentro anche l’Università San Raffaele. Per varie ragioni. La prima e più evidente è che fa parte di diritto delle undici università telematiche riconosciute dal Ministero dell’Istruzione. Non è una base da poco considerato che è un po’ la pietra angolare che distingue la serietà di un’offerta formativa di primo livello dalle tante (e forse troppe) zone grigie di questo settore. Se volete avere qualche spunto in più sull’Università San Raffaele, vi basterà arrivare alla fine di questo post.
L’Università San Raffaele è una realtà della capitale ed è nata con decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dell’8 maggio 2006. Seppur sia una realtà non statale, è legalmente riconosciuta e rilascia titoli di studio equipollenti con lo stesso valore legale di quelli rilasciati dalle realtà accademiche tradizionali tipo La Sapienza (http://www.uniroma1.it/). Va da sé che l’offerta didattica dell’Università San Raffaele passi attraverso l’eLearning e perciò i suoi studenti hanno facoltà di entrare nella piattaforma didattica in qualsiasi momento ed in qualunque luogo smarcandosi da ogni vincolo spazio-temporale. All’Università San Raffaele la lezione ex cathedra viene di fatto sostituita da lezioni registrate e disponibili sul web sempre, h24, e arricchita con specifico materiale didattico: slides, materiale illustrativo, problemi e forum di topics in linea. Per garantire inoltre un alto livello qualitativo, le lezioni online dell’Università San Raffaele sono rese più competitive da attività seminariale e di laboratorio. Infine, c’è da sottolineare che le prove finali, legate al singolo insegnamento, sono da sostenersi in modalità frontale, o “face to face”, rappresentando l’unico momento per cui è necessaria la presenza presso l’Università San Raffaele. Queste sessioni d’esame verranno svolte, su scelta dello studente, o a Roma o a Milano.
Questi elementi non sono che alcune informazioni su questa realtà. Post dopo post ne leggerete di più sul blog di Università Telematica oppure cliccando qui.
