Undici sono le realtà che il Ministero dell’Istruzione ha riconosciuto come università telematiche valide. Undici ma non tutte uguali come storia e come dimensioni. In questo excursus all’interno del settore, non si può non dire che l’UniMarconi sia una piccola grande caposquadra. Per “tempo di vita” e per estensione dell’offerta culturale. Se credete che il futuro delle lauree (e quindi anche il vostro) sia a portata di un click, non potete non scoprire quello che c’è da sapere sull’UniMarconi. Come? Basta concedervi i minuti necessari per leggere questo post sull’UniMarconi fino alla fine.

L’UniMarconi è un po’ diversa dlla sue dicei “sorelle” e lo è per diversi motivi. Innanzitutto ha dalla sua un primato: si tratta del primo ateneo aperto (Open University) in Italia, riconosciuto dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Universita e della Ricerca) con D.M. 1 marzo 2004 (G.U. n. 65 del 18/03/2004). Non solo. L’UniMarconi ha addirittura ben sei facoltà (Scienze e Tecnologie Applicate, Scienze Politiche, Scienze della Formazione, Lettere, Giurisprudenza, Economia) che, tradotto in gretti ma utili numeri, vuol dire offrire tredici corsi di laurea triennale e sedici corsi di laurea specialistica, di cui uno a ciclo unico. L’UniMarconi, poi, punta anche sui corsi post laurea più disparati come master per le discipline della didattica, corsi di specializzazione, dottorati di ricerca, scuole di specializzazione, scuole di alta formazione e corsi di perfezionamento. Anche il capitolo costi è interessante all’UniMarconi. Le rette annuali dei corsi di laurea triennali e magistrali si aggirano tra i 2100 e i 2300 euro a cui si deve aggiungere una tassa una tantum di 118,08 euro. Per i costi dei corsi post laurea, invece, si va dai master di circa 3000 euro a corsi di specializzazione di poche centinaia di euro. Rispetto alle realtà accademiche tradizionali, in sintesi, si è lievemente sopra la media ma alcuni costi possono essere diminuiti con diverse borse di studio messe in palio. Ultimo (ma solo in ordine di apparizione) petalo della margherita dell’UniMarconi è la trasparenza. Dal corpo docente (inteso come “requisiti minimi”) alla pubblicità dei bilanci, dalla dotazione tecnologica all’ampiezza degli spazi operativi e di quelli dedicati alla didattica… tutto è consultabile da tutti. La storia dell’UniMarconi, così come la raccontiamo noi del blog di Università Telematica, è questa ma potete anche chiederne di più cliccando qui.