Non si fanno le cose tanto per farlo, bisogna ammetterlo. Non è più tempo e, soprattutto, non ha più senso farlo in questi anni di crisi in cui ogni lasciata è persa. Per questa ragione, presso le università telematiche, studiare va di pari passo con lo sviluppo. Voi state sui libri e, intanto, create ogni giorno un nuovo percorso verso un futuro migliore ma anche concreto. Non ci credete? Lecito ma è anche lecito per questo post farvi capire che nessuno ha intenzione di mentirvi. Ecco come si legano tra loro lo studiare e lo sviluppo del futuro. Buona lettura.
Non dovete far altro che unire i puntini, come nei giochini dei bimbi. Solo che questa volta è il turno dello studiare e dello sviluppo del vostro futuro. Si intrecciano? Certo? Con le telematiche lo fanno attraverso questi tre passaggi chiave:
– I corsi di laurea sono ideati ed erogati da e per le aziende
Significa che il primo nesso tra studiare e sviluppo del futuro sta nei corsi di laurea. Cosa insegnano? Nulla di inutile perché non interesserebbe alle aziende. Le telematiche, invece, dialogano costantemente col mondo del lavoro e da lui si dire di cosa ha bisogno per poi metterlo, nero su bianco, nella formazione che eroga;
– La formazione è tutt’altro che monotematica
L’antica scelta tra la FAD – formazione a distanza e la FIP – formazione in presenza non ha più motivo d’essere. Se l’intento è di unire studiare e sviluppo, infatti, bisogna mischiare e il mix consente agli studenti di avere tutti i vantaggi di una metodologia e tutti quelli di un’altra. Il ponderare le due cose sta solo a voi e alle vostre esigenze di vita.
– Il futuro è più che vicino
Il passaggio finale in grado di colmare il gap tra studiare e sviluppo è l’avvicinare il futuro. Come? Attraverso la formazione. Le università telematiche credono che, una volta laureati, il percorso di studi non sia finito perché dovete capire come muovervi nel mondo del lavoro.
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