Perché le università hanno così tanto successo? La risposta la staranno di certo cercando i competitors del settore della formazione ma, in realtà, non c’è bisogno di scervellarsi poi tanto. Le telematiche mettono al centro di tutto lo studente e questo sconvolge, in positivi, il mercato. Ne è dimostrazione concreta e precisa il metodo che usano le università telematiche per il riconoscimento dei crediti. Come funziona? Che garanzie dà? Vediamolo insieme in questo post che ben spiega il riconoscimento dei crediti presso le università telematiche. Buona lettura.

Se avete sbagliato, le università telematiche non vi giudicano. Perché al centro della loro offerta ci sono le vostre esigenze e cambiare aria potrebbe essere una di queste. Si passa subito ai fatti e i fatti si chiamano “riconoscimento dei crediti”. Come funziona? In modo molto semplice (come tutto con le università telematiche). Vi basterà andare sul sito degli atenei e cliccare nell’apposita sezione. Da là potrete o scaricare il documento in cartaceo in modo che lo possiate compilare a mano o compilare tutto online. La vera forza del riconoscimento dei crediti presso le telematiche è che è senza impegno. Potrete, così, permettervi di instaurare scenari diversi per poi valutare con calma il da farsi. Per evitarvi sorprese, comunque, il riconoscimento dei crediti delle telematiche è molto specifico. Più dati sono in possesso dell’ateneo e più è facile essere precisi con voi nelle risposte. Per farvi fare un’idea, ecco i dati che vi saranno chiesti quando procederete ad una domande di riconoscimento dei crediti con le università telematiche:

–       Dati anagrafici

–       Area in cui si vuole transitare

–       Specifico corso di laurea per cui si chiede il riconoscimento

–       Titolo di studio già conseguito

–       Numero di esami sostenuti

–       Voto degli esami sostenuti

–       Eventuali abilitazioni conseguite

–       Eventuale professione che si svolge

Non poco no? Se anche voi siete tipi bisognosi di così tante informazioni, non esitate a chiedercele. Come? Attraverso l’apposito form informativo.