Ci sono collegamenti che vanno scoperti e studiati. Perché spiegano tanto di certi settori e tanto possono dare a chi è in cerca di certezze. Ne è esempio fulgido il link tra università telematiche e telematiche che racconta la filosofia di fondo che c’è in questa parte di mondo accademico e perché questa filosofia ha dato una marcia in più. Se state ancora formando il vostro giudizio sul settore delle telematiche o, comunque, se state ancora valutando la strada migliore per i vostri studi, vi conviene scalare marcia e rallentare un poco per saperne di più sull’offerta formativa delle telematiche. Buona scoperta.
L’offerta formativa delle università telematiche dice tutto. Dice che il loro interesse è assecondare le esigenze degli studenti e, quindi, tramutare gli anni di studi e la laurea consequenzialmente presa in un solido posto di lavoro. Lo racconta proprio l’offerta formativa perché è da là che le telematiche iniziano a dialogare con le aziende. Lo schema è semplice ma efficace: voi mi dite di quali figure professionali avete bisogno e noi ve le formiamo in tutto e per tutto secondo i vostri dettami. In questo modo sono tutti felici. Le aziende hanno la possibilità di assumere solo chi ritengono davvero in possesso del giusto know-how. I neo-laureati trovano presto un’occasione di stage e poi un impiego vero. Le telematiche possono stagliarsi sul mercato del lavoro per quello che realmente sono e cioè soggetti in grado di smuovere la palude italiana in tema. L’offerta formativa delle telematiche, però, continua a chiacchierare con le aziende anche a corso iniziato. Come? Formando il ragazzo sulla singola materia ma anche e soprattutto all’uso degli strumenti che poi userà nella vita reale. Che sia attraverso la FAD – formazione a distanza, infatti, o la FIP – formazione in presenza, gli studenti avranno a che fare con lo streaming dei video delle lezioni accessibile 24 ore su 24 e senza gate alle views, con le LIM – lavagne interattive multimediali e con il WiFi gratis. Si tratta, in sintesi, di un’offerta formativa duplice: diventati dottori di una certa facoltà ma anche piccoli professionisti già in grado di camminare con le vostre gambe. Se considerate che il tempo perso non ve lo rimborsa nessuno, capite da soli cosa ha dato una marcia in più alle telematiche rispetto agli atenei tradizionali dove, per problemi di mancanza di fondi che non dipendono da loro, le strutture non sono di certo all’avanguardia e gli strumenti didattici rischiano di essere un po’ anacronistici. Per qualsiasi dubbio o domanda sul tema, avete facoltà di contattarci attraverso l’apposito form informativo.