Volete capire che fine farete a laurea presa? Volete provare ad immaginare il vostro futuro da neolaureati? Non è facile e nessuno ha la sfera di cristallo ma bisogna ammettere che, se state studiando o avete intenzione di studiare presso università telematiche, queste previsioni sono più facili da fare. Perché? Vediamolo insieme leggendo fino all’ultima riga questo breve ma esaustivo post che racconta le ragioni per cui le telematiche trattano meglio i neolaureati ma, soprattutto, perché ne conoscono così bene le dinamiche di fine iter accademico. Buona lettura.

Tutto nasce dalla volontà di fare. Le università telematiche, anche solo per darsi una differenziazione nel mercato della formazione, vogliono fare felici i loro studenti. Cosa significa? Che essere neolaureati presso loro non è più una condizione indigente come l’Italia più recente ci ha abituato a vivere. Vediamo come si tenta di raggiungere questo obiettivo:

– Corsi di laurea ritagliati sulle esigenze delle aziende
Il ragionamento di fondo è quasi semplicistico. E’ inutile proporre corsi che poi al mercato del lavoro non interessano. E’ molto più sensato, invece, ascoltare le aziende e farsi dire da loro cose serve e poi strutturare un’offerta didattica in grado di coprire i loro gap. Ecco perché la condizione da neolaureati fortunati con le telematiche inizia proprio nella fase d’iscrizione. Molti sono i corsi a cui potete accedere e tutti con lo stesso filo conduttore di mettervi in nicchie appetibili dal mercato del lavoro e non nella più inutile e anacronistica tuttologia;

– Metodologia di studio orientata al mercato del lavoro
Il discorso non è tanto lontano dal punto precedente. Dovete impiegare al meglio il tempo e, in questo senso, dovete poter acquisire know-how utile per le aziende fin dal vostro tempo sui libri. Ecco perché usare la FAD – formazione a distanza e la FIP – formazione in presenza delle telematiche significa anche mettere le mani (e la testa) sullo streaming dei video, sulle LIM – lavagne interattive multimediali, sulle video-conference, sulle chat e sul WiFi gratis;

–       Servizi di post-laurea
Se le fasi precedenti sono ideali per costruire al meglio le premesse da neolaureati, le telematiche agiscono direttamente dopo la discussione della tesi. Come? Non abbandonandovi al caso ma facendovi seguire corsi in cui vi si spiegherà come scrivere un curriculum vitae e come affrontare dei colloqui di lavori oltre che a farvi da scudo e da garanti per le offerte di stage che, in quanto neolaureati, riceverete.

 

E’ ovvio che avrete ancora molto da chiederci. Non esitate a farlo attraverso l’apposito form informativo.