Che le università telematiche siano diventate un faro nel buio della formazione italiana è ormai innegabile. Le ragioni, però, di questo successo non sono chiare a tutti ed invece potrebbero raccontare molto di queste realtà. Tanto passa dal metodo di studio, da dove è nato e da come si è evoluto. È chiaro, infatti, che in un corso di laurea composto da un tot di materie lo studente debba poter avere un modo di apprendere e quel modo, nel caso delle università telematiche, è chiaramente indicato come un fascio di luce. Vediamo meglio insieme la questione.
Siete davvero sicuri di conoscere il metodo di studio delle università telematiche? Perché è da lì che passa molto del successo di questa realtà del mondo della formazione. Innanzitutto va detto che nel metodo di studio c’è la FAD – formazione a distanza ma non è l’unico elemento. Hanno ovviamente peso le piattaforme di eLearning e i video in streaming che ci girano sopra perché sono un modo per proporre 24 ore su 24 le lezioni senza limiti di fruizione. C’è però da sottolineare che ha la sua voce in capitolo anche la FIP – formazione in presenza. Sì, avete letto bene. Ormai le università telematiche si sono evolute in parte fisica e là offrono un’integrazione (non una sostituzione) del sistema formativo. Alcune hanno il campus universitario, altre hanno il Learning Center. Resta il fatto che gli studenti delle università telematiche hanno l’opportunità di usufruire di un metodo di studio che consente di sostenere esami in sede, partecipare ad esercitazioni in classe ed interagire coi docenti vis à vis per le spiegazione delle materie più oscure. È ovvio, quindi, che un metodo di studio così moderno debba essere un pavimento su cui muovere i passi più importanti ma, soprattutto, debba essere il nocciolo informativo che tutti devono coprire. Con le telematiche moderne, ed il loro altrettanto moderno metodo di studio, insomma, non esistono più muri con le università tradizionali. Non vi resta che affidarvi a queste realtà o a porre i quesiti che ancora avete irrisolti. Come? Se non avete trovato quel che vi serve sul sito, sulle pagine social o sui blog (ormai tutte le università telematiche ne hanno uno), potete sempre usare i form informativi. Tipo? Tipo questo nostro form informativo.
