La nascita ed il susseguente successo delle università telematiche hanno destato molte critiche. Alcune sono nate col solo intento di uccidere all’alba della sua vita un pericoloso competitor (senza centrare l’obiettivo), altre invece sono servite a far crescere l’offerta formativa. Da lauree facili, quindi, a lauree utili grazie ad uno sviluppo repentino che merita l’attenzione di chiunque stia valutando decisioni sul proprio percorso di studi. Se state decidendo dove e come prendervi una laurea e non avete la testa chiusa alle novità, vi conviene focalizzare l’attenzione sulle lauree utili continuando a leggere.
Partiamo da un concetto condiviso. La lauree utili sono quelle che vi fanno trovare lavoro. Si studia per cultura e per allargare i propri orizzonti ma sarebbe ipocrita non stabilire che tutto il tempo trascorso sui libri e tutti i soldi messi in quegli anni dovrebbero essere tramutati in un impiego in grado di rendere indipendente la vita di un ragazzo prima e un uomo poi. È un po’ il fondamento del “diritto allo studio” ma soprattutto è quello che le università telematiche stanno realizzando. Quello che, infatti, gli atenei tradizionali non hanno tenuto conto è l’agilità di queste nuove realtà che, non dipendendo da finanziamenti pubblici, possono assumere e licenziare senza farraginosi concorsi pubblici ma soprattutto possono attivare nuovi corsi e nuovi master senza attendere tempi infinitamente lunghi. Dietro alla nascita delle lauree utili, quindi, c’è il passaggio logico “quello che la domanda chiede, l’offerta dà”. E così realtà come l’UniCusano hanno potuto allargare la propria offerta formativa fino ai corsi di laurea in Ingegneria ma, soprattutto, fino all’ibridazione di essere anche un’università fisica. Rendendosi conto dei disagi degli studenti negli atenei tradizionali, infatti, l’UniCusano ha creato una sede futuristica che è un vero e proprio campus universitario dove si prendono lauree utili perché le lezioni si possono seguire comodamente seduti in aule di livello e perché si può studiare utilizzando strumenti didattici futuristici come l’eBook e le lavagne interattive.
Le aziende che cercano nuovi professionisti non fanno in tempo ad esprimere i loro desiderata che le università telematiche li realizzano creando lauree utili ad hoc che diano ai giovani le armi per vincere nel mercato del lavoro. Va da sé che il vecchio luogo comune delle lauree facili sia stato ampiamente scalzato dalla realtà, una realtà fatta di lauree utili per chi vuole trovare presto la dignità di avere uno stipendio a fine mese.
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