Il discorso non è dei più nuovi ma non per questo è meno valido. Si tratta di far capire a chi ha ancora dubbi il perché procedere all’iscrizione ad un’università online. Quali sono i vantaggi? Qual è la marcia in più di questa realtà? Cosa si deve aspettare uno studente che approda verso quei lidi? Questo post nasce con l’intento di rispondere a queste domande e, allo stesso tempo, di fornire quei due o tre spunti di riflessione importanti per poi approfondire personalmente i passaggi che più stanno a cuore. Ecco cosa c’è da sapere sul perché procedere ad un’iscrizione all’università online.

A precisa domanda arriva precisa risposta. E la domanda è: quali sono i vantaggi di un’iscrizione all’università online? La risposta si snocciola così:

– Massima gestione del tempo di studio
Potreste essere studenti lavoratori, mamme studentesse o qualsiasi altra cosa. Con le telematiche il tempo di studio è libero da paletti. Lo streaming dei video delle lezioni, infatti, è accessibile 24 ore su 24 e senza limiti di views. A voi la scelta di quando mettervi sui libri;

– Massima qualità dei docenti
Ormai le università sono cresciute ed hanno definitivamente alzato l’asticella della qualità degli insegnanti. Molti sono in comune con gli atenei tradizionali ma, in aggiunta, ci sono anche tanti nomi tecnici che apportano al corso un know-how unico e prezioso per gli studenti. Un esempio? Maurizio Costanzo all’università Niccolò Cusano;

– Massima attenzione al metodo di studio
Nell’ottica di fornire una marcia in più ai loro ragazzi, le telematiche pongono grande attenzione e ricerca al metodo di studio. Attualmente si usa il 3.0 dove alla FAD – formazione a distanza si sposa la FIP – formazione in presenza presso le ormai tante estensioni fisiche sul territorio di queste realtà;

– Massima trasparenza di comunicazione
Il muro tra studenti e parte amministrativa non esiste più. Ogni informazione è facilmente accessibile dai siti, dalle pagine social e dai blog e parlare con “i piani alti” si può fare attraverso i form informativi. Il nostro è il seguente.