Suvvia, ammettiamolo. Ci pensano tutti e tutti vorrebbero avere la sfera di cristallo per saperne di più. La cultura è importante, per carità, ma quel che realmente preme a chi si iscrive ad un corso di laurea è il futuro post laurea. Cosa farò dopo aver preso il pezzo di carta? Quanto rimarrò inoccupato? Come mi accoglierà il mercato del lavoro? Molte sono le domande a cui quasi nessuno può rispondere a 18 anni. Quasi nessuno, tranne le università telematiche che, invece, il futuro post laurea ce l’hanno molto ben chiaro. Se continuerete a leggere questo post, un po’ di chiarezza la farete anche voi.
Se si potesse sbirciare dentro al cuore di ogni genitore si potrebbe vedere in modo nitido la preoccupazione per il futuro post laurea del proprio figliolo o della propria figliola. Cosa succederà quando uscirà da quest’ultimo passaggio formativo? Certezze assolute neanche il Mago Silvan potrebbe averne ma le università telematiche qualche indizio su come andranno le cose ve lo possono dare. Perché? Perché il futuro post laurea non è un argomento scomodo e di poco interesse per chi lavora in questo tipo di atenei ma, anzi, è la priorità assoluta dell’offerta. Si gioca a carte scoperte nella FAD (formazione a distanze) e a carte scoperte si sa che il titolo di studio deve portare ad avere un impiego, se non stra-sicuro almeno solido. Ecco svelata la ragione per cui, tra i tanti servizi che le università telematiche offrono ai loro studenti, c’è anche quello che si occupa di gestire al meglio il delicato momento in cui si diventa neo-laureati. Un esempio in tal senso è il servizio “Stage & Job Opportunities” dell’UniCusano che proprio di futuro post laurea si occupa. Si tratta di una consulenza precisa col ragazzo non solo per insegnargli a compilare un buon (e quindi credibile) curriculum vitae ma anche per impostargli al meglio i primi colloqui di lavoro e, soprattutto, per fare da filtro alle tante offerte di stage. La parola in sé, infatti, non è il male assoluto. Ha invece molto senso se lo si affronta a 25 anni e senza reiterare all’infinito l’esperienza. Le sfumature con cui le telematiche snocciolano al meglio il futuro post laurea sono tante e dipendono dalle singole realtà. Il consiglio, perciò, è che, ora che sapete che in questo settore della formazione le cose vanno così, sia il caso di andarvi a leggere tutte le informazioni presenti nei vari siti ufficiali e nei blog collegati (ormai ce l’anno tutte) in modo da farvi un’idea sulle vostre precipue esigenze. Dal canto nostro, riporteremo sempre quel che ha senso notare sul futuro post laurea nel nostro blog di Universitàtelematica.it. Se preferite, poi, avere un approccio più interattivo, potrete usare per le vostre comunicazioni questo form cliccando qui.