Gli strumenti didattici che sono a disposizione degli studenti delle università telematiche sono sempre di più. Per fortuna. Per quanto diversi, sono tutti legati da un filo rosso che è la volontà degli atenei online di rendere un po’ più semplice la vita davanti ai libri. Si inserisce perfettamente in questa logica la novità del momento e cioè le esercitazioni in presenza. Cosa sono? A cosa servono? Questo post sulle esercitazioni in presenza vi fugherà i dubbi.

Da un po’ di tempo le università telematiche si sono evolute nel 3.0 e cioè in una fisicità trasversale che non rinuncia a tutti i vantaggi che sono derivati dall’offrire la FAD – formazione a distanza ma cerca di aggiungere altre opzioni in più alla vita dello studente. In quest’ottica hanno preso vita campus futuristici come quello romano dell’università Niccolò Cusano e i tanti Learning Center delle varie telematiche che presidiano il territorio come fiere torri della cultura. All’interno di questi luoghi c’è una novità. Sono arrivate le esercitazioni in presenza. Si tratta di appuntamenti ciclici in cui gli studenti possono saggiare il loro livello di preparazione nel percorso fino all’esame finale ma, soprattutto, possono approfittare dello spunto per “mettere le mani” su due cose. La prima è di natura prettamente accademica e cioè avere il tempo (e il lusso) di poter davvero approfondire la materia ed ogni sua sfaccettatura, compresi quei temi che poco sono stati compresi sui libri senza supporto. La seconda è di natura sociale. Le esercitazioni in presenza, infatti, sono ottime occasioni per i giovani per interagire tra di loro e, soprattutto, per interagire proprio con quei docenti che poi dovranno valutarli all’esame finale. Non si tratta di “ruffianerra”, sia chiaro”, ma di chance di raccontarsi in modo più completo rispetto a chi si mette in condizione di farsi giudicare in pochi minuti. Quella delle esercitazioni in presenza è una novità preziosa, quindi, ma soprattutto è un nuovo strumento che ben rappresenta la voglia delle università telematiche di infrangere del tutto il muro della fisicità e della realtà a favore di una formazione tout court che prenda il meglio da un canale di fruizione e il meglio da un altro. Tutto questo è settimanalmente raccontato dal blog di Universitàtelematica.it. Se ne volete sapere di più, cliccate qui sul form informativo.