Nel mondo della formazione italiana ormai vale tutto. Tutto e il contrario di tutto. Può sembrare un’affermazione dalla connotazione negativa ma non lo è affatto. Indica solo che gli scenari sono sensibilmente mutati rispetto a poco tempo fa e che adesso hanno assunto contorni cangianti in cui non è più facile e scontato dare definizioni. Si inserisce in questo contesto culturale l’apparente strano connubio tra università telematiche e corsi di laurea fisici. Cosa ci fanno insieme? Saranno il bene per gli studenti a venire? Vediamo un po’ meglio la questione.

Tutta la chiave di volta del discorso sta nell’evoluzione delle università telematiche in 3.0. Si sono tutte (o quasi tutte) date una o più sedi fisiche. C’è chi ha fatto le cose in grande come l’università Niccolò Cusano col suo campus universitario a Roma che sembra un viaggio dentro gli Stati Uniti ma anche realtà minori hanno saputo garantire standard alti per i ragazzi, In ogni Learning Center in giro per l’Italia, infatti, i corsi di laurea fisici sono una realtà. Una realtà che va spiegata. La loro utilità è strettamente legata alla densità di certe materie. Ci sono facoltà che, dopo oltre un decennio d’esperienza, possono definirsi difficili se fruite esclusivamente in modo telematico. Pensate ad Ingegneria ed immaginate quanto utile sia poter integrare la FAD – formazione a distanza con esercitazioni in classe e veri e propri corsi di laurea fisici che consentano il caro e vecchio botta e risposta coi docenti. Pensate alla sicurezza di uno studente nel poter darsi un’infarinatura da casa attraverso la piattaforma di eLearning sapendo che poi può testare l’effettivo apprendimento attraverso, appunto, dei corsi di laurea fisici. La verità è, senza rischiare di essere melodrammatici, che si tratta di una vera e propria rivoluzione copernicana della formazione ormai giunta al suo culmine, Fino a qualche tempo fa (non più tardi di dieci anni) la tecnologia era completamente avulsa dalla formazione dei ragazzi. L’approdo nel settore accademico delle università telematiche, invece, ha forzato la mano in tal senso mostrando anche ai più scettici che esistevano molti vantaggi nell’usarla. Ora che il concetto è acquisito e pacifico per i più, si torna ai corsi di laurea fisici ma ormai mutati del tutto rispetto al passato perché costantemente supportati dal know-how e dagli strumenti tipici delle telematiche. Un viaggio di andata e ritorno nel futuro in cui i grandi avvantaggiati sono gli studenti ormai liberi da vincoli e costo eccessivi. Volete liberarvi ancora di più ponendo ulteriori domande? Usate pure l’apposito form informativo.