Cosa rende migliori le università telematiche rispetto a quelle tradizionali? I motivi non sono pochi, con buona pace dei competitor che ribattono solo con la loro centenaria storia, ma ce n’è uno quasi oggettivo e inattaccabile. Alle telematiche le comunicazioni universitarie spaccano! In che senso? Nell’unico possibile e cioè che gli studenti non sono metaforicamente imbavagliati o legati ma, anzi, sono dotati di bocca col megafono per chiedere tutto ciò di cui hanno bisogno. Con questo post vi spieghiamo come le comunicazioni universitarie siano più concrete nelle telematiche.

Parlando di comunicazioni universitarie non si può non partire dal punto più importante: l’esame. Perché la carriera accademica si snocciola così, voto dopo voto, e perché la vita dei ragazzi si struttura intorno alla preparazione della prova e al passaggio della prova stessa. Il normale stress emotivo che ogni studente prova è inalienabile ma, almeno, è possibile scrollare di dosso tutte quelle negatività legate ai disservizi che non dipendono certo da un ventenne. Nelle telematiche dire “comunicazioni universitarie” vuol dire sostenere che tutte le date e gli orari delle lezioni e/o degli esami sono riportate chiaramente sui siti degli atenei e, soprattutto, che tutti i cambiamenti o spostamenti, anche dell’ultima ora, sono aggiornati immediatamente e resi visibili con strumenti come mail dirette, social ufficiali, forum e mailing-list. Questo passaggio chiave, però, non è l’unico che spiega la gestione delle comunicazioni universitarie nelle telematiche. Una figura chiave in tal senso, semmai, è il tutor che è uno strumento prezioso e sempre incluso nelle rette. Perché? Perché è una persona fisica con un viso, un nome e un cognome, che si occuperà delle vostre esigenze dal primo giorno dell’iscrizione fino alla discussione della tesi. Potrete farvi dare una mano a sbrigare le faccende burocratiche, gli scogli sulle materie e anche i naturali momenti di scoramento. Una specie di “telefono amico”, insomma, che starà là solo per rendervi più facile la vita verso la conquista del pezzo di carta. Da segnalare in questa panoramica delle comunicazioni universitarie ci sono anche strumenti come le chat coi docenti, attraverso cui discutere della materia direttamente col professore, e i gruppi social di colleghi per creare un team con cui affrontare lo studio dividendo le fatiche. In ultima analisi, ma non per questo meno importante, le comunicazioni universitarie passano anche dai siti ufficiali degli atenei e dai loro blog, sempre molto attivi ed esaustivi e fonte di molte informazioni. Ne siamo dimostrazione noi stessi col nostro blog di Universitàtelematica.it con cui potrete dialogare usando questo form.