E’ evidente che non ci si possa fermare alla sola laurea. Sono lontani quei tempi in cui l’università esercitava grande fascino sulla società e, soprattutto, sulle aziende italiane. Ormai è fondamentale portare a termine il ciclo formativo e per riuscirci si deve avere ben chiaro in testa come scegliere un master. Di offerte in giro ce ne sono moltissime ma non tutte sono all’altezza. Bisogna far incrociare alla perfezione il costo, l’utilità delle materie e i reali sbocchi lavorativi. Per darvi una mano noi vi proponiamo qualche consiglio su come scegliere un master.
L’importanza di come scegliere un master? E’ sufficiente pensare che il mercato della formazione post accademica può essere paragonato ad una giungla dove è difficile orientarsi. Si abusa della parola mettendo nel calderone anche corsi e corsini quando invece ha una definizione legale dalla quale non si cappa: “1500 ore in un anno, equivalenti a 60 crediti, divise tra ore d’aula, tirocinio/stage, studio individuale e tesi finale”. Va subito detto che per sapere come scegliere un master, dovete sempre tenere a mente che il valore di un corso post-laurea non è valutabile solo in termini di ritorno economico ma in base al percorso formativo che vi permette di fare. Ecco 10 consigli per sapere come scegliere un master:

1. Il suo valore aggiuntoL’importanza di come scegliere un master? E’ sufficiente pensare che il mercato della formazione post accademica può essere paragonato ad una giungla dove è difficile orientarsi. Si abusa della parola mettendo nel calderone anche corsi e corsini quando invece ha una definizione legale dalla quale non si cappa: “1500 ore in un anno, equivalenti a 60 crediti, divise tra ore d’aula, tirocinio/stage, studio individuale e tesi finale”. Va subito detto che per sapere come scegliere un master, dovete sempre tenere a mente che il valore di un corso post-laurea non è valutabile solo in termini di ritorno economico ma in base al percorso formativo che vi permette di fare. Ecco 10 consigli per sapere come scegliere un master:

Prima di frequentare un master, dovete chiedervi cosa esso vi può offrire. Chiedetevi sempre che lavoro volete fare da grandi e se quel master vi appare come lo strumento giusto per arrivare dove diversamente non potreste. Investirete tanti soldi e tanto tempo ed è importante non sprecarli diversamente.

2. Specializzazione offerta

Un vero master non dovrebbe mai duplicare corsi e conoscenze che avete già seguito e acquisito durante il percorso della vostra laurea. Si tratta di un titolo di studi che vi specializzerà in nicchie del vostro settore e non che vi farà ripassare quel che già avete studiato.

3. Figure professionali

Un master serio specifica subito quale tipo di figura professionale andrete a ricoprire a fine corso. E’ uno strumento che deve creare un link tra l’università e il mondo del lavoro e che deve immettere sul mercato persone con competenze che poi effettivamente servano alle aziende. Il resto è solo fuffa.

4. I docenti e la teoria/pratica offerta

Un master serio ha il corpo docenti diviso tra insegnanti accademici e professionisti reali del settore in cui andrete a lavorare. Devono anche essere previste ora di pratica reale nel mestiere in modo che iniziate a metter da parte la teoria in favore di un lavoro vero.

5. Garanzia di uno stage

Un master serio deve garantire uno stage. Un conto è non poter promettere un’assunzione e un conto è essere evasivi sullo stage. Qualche mese di esperienza reale in un’azienda è il minimo sindacale per darvi il titolo che cercate.

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