Da qualche giorno Amnesty, attraverso il suo concorso “Voci per la libertà – una canzone per Amnesty”, e l’università Niccolò Cusano hanno annunciato una loro collaborazione nel settore musicale. Si tratta di un fatto senza precedenti che rappresenta un passaggio storico nel mondo delle università telematiche. Perché? Con quali premesse culturali? Con quali sviluppi possibili? In pochi minuti (quelli che vi chiediamo per leggere fino alla fine questo post) sapremo spiegarvi bene come si legano Amnesty e l’università Niccolò Cusano.

Le università telematiche sono cresciute e si sono ormai sviluppate sul territorio. Hanno creato un modus operandi ideale per farvi trovare lavoro perché hanno sviluppato corsi di laurea non da tuttologi ma estremamente specialistici nati dalle esigenze delle aziende. La recentissima collaborazione tra “Voci per la Libertà – una voce per Amnesty” e l’università Niccolò Cusano porta le telematiche ad un altro livello. In questo caso le telematiche sviluppano loro stesse lavoro e non solo formazione che lo genererà. Come? Chiunque si iscriverà al premio sul sito http://www.vociperlaliberta.it entro il 10 maggio, infatti, sarà automaticamente iscritto al contest della Cusano che valuta parallelamente la qualità della canzone in gara ma anche il modo di saperla comunicare e promozionare sul web e, più nello specifico, sui social network. Il più votato di questo contest legato ad Amnesty verrà premiato con una targa speciale dell’università Niccolò Cusano durante le serate delle finali del festival (14-17 Luglio Rosolina Mare). Non solo però. L’occasione lavorativa vera arriva dalla scelta della Niccolò Cusano di mettere in campo le sue risorse di telematiche per il futuro del vincitore. Potrà, infatti, avere una lunga e visibile intervista su Radio Cusano Campus, quella FM che spesso cita Cruciani nella sua Zanzara, ma, soprattutto, potrà avere il pezzo in heavy-rotation. Si tratta a tutti gli effetti di un’occasione di start-up musicale unica che in Italia è molto rara e che non poteva che arrivare da un’università telematica. Tutto chiaro? No? Concentratevi sulle domande che volete farci e fatecele attraverso l’apposito form informativo.