Quali sono gli sbocchi lavorativi di ingegneria? Tra le scelte universitarie esistenti, il corso di laurea in ingegneria è quello che si distingue per la vastità dei vari indirizzi che ne derivano e, in più, per gli sbocchi lavorativi che offre.

Ogni indirizzo di ingegneria, con il suo corredo di materie specifiche, regala ottime possibilità ai suoi studenti che, vantando una preparazione profonda su svariati settori, riescono a sfruttare la propria formazione per gestirsi in autonomia a livello professionale.

Come si può immaginare, ogni Ateneo presenta le sue particolarità, ma in linea generale, ogni singolo indirizzo di ingegneria ha delle peculiarità specifiche relative al piano di studi.

Oggi la laurea in ingegneria resta un titolo sicuro da mostrare e – soprattutto – versatile, adattabile alle molteplici esigenze ostentante dal mondo del lavoro. È raro, insomma, che un giovane laureato non riesca a trovare una sistemazione consona agli studi che ha fatto.

Se vuoi scoprire di più sugli sbocchi lavorativi di ingegneria, continua nella lettura.

Le prospettive occupazionali dopo una laurea in ingegneria

La laurea in ingegneria continua a mantenere un primato importante nel tempo, che prescinde dai cambiamenti del mercato del lavoro, anzi li asseconda e riesce a fronteggiarli. Sono diversi i rami di specializzazione di ingegneria e, ciascuno di loro, include una preparazione mirata a seconda dell’ambito a cui ci si vuole dedicare e, di conseguenza, diversi sbocchi lavorativi. Vediamo insieme quali sono.

Gli indirizzi della laurea in ingegneria

Scegliere ingegneria non vuol dire fermarsi ad un titolo generico, ma scegliere un indirizzo in particolare tra quelli esistenti. Ogni corso di laurea in ingegneria ha uno specifico indirizzo, a cui sono correlati un piano di studi e una serie di sbocchi lavorativi. Ecco una panoramica dei corsi di laurea in ingegneria Unicusano:

  • Corso di Laurea in Ingegneria Civile (L-7) – curriculum Strutture
  • Corso di Laurea in Ingegneria Civile (L-7) – curriculum Edilizia
  • Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile (LM-23)
  • Corso di Laurea in Ingegneria Industriale (L-9) – curriculum Agroindustriale
  • Corso di Laurea in Ingegneria Industriale (L-9) – curriculum Biomedico
  • Corso di Laurea in Ingegneria Industriale (L-9) – curriculum Gestionale
  • Corso di Laurea in Ingegneria Industriale (L-9) – curriculum Elettronico
  • Corso di Laurea in Ingegneria Industriale (L-9) – curriculum Meccanico
  • Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica (LM-29)
  • Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale (LM-31)
  • Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica (LM-33) – curriculum Produzione e Gestione
  • Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica (LM-33) – curriculum Automotive
  • Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica (LM-33) – curriculum Progettazione

In più, relativamente al Percorso Eccellenza:

  • Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica (L-8) – curriculum Informatica
  • Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica (L-8) – curriculum Elettronica e Telecomunicazioni
  • Corso di Laurea Magistrale in Informatica (LM-32)

Vediamo insieme i possibili sbocchi professionali nel dettaglio.

Sbocchi lavorativi di ingegneria biomedica

Ingegneria biomedica raccoglie quell’insieme di discipline improntante sullo sviluppo e la progettazione di metodi di analisi dei sistemi biologici, incluse le apparecchiature mediche essenziali anche per un lavoro di ricerca. Alcune materie del piano di studi sono: chimica organica, biologia e fisiologia.

I laureati in ingegneria industriale ad indirizzo biomedico possono trovare occupazione in:

  • Industrie meccaniche ed elettromeccaniche;
  • Industrie ad alta tecnologia, quali biomedicale, aerospaziale, ecc.;
  • Industrie di strumentazione biomedicale.

Sbocchi lavorativi di Ingegneria civile

L’ingegnere civile è una figura sempre richiesta, che si occupa della costruzione di edifici e infrastrutture. Per ovvie ragioni, le materie che studierà necessariamente saranno: cartografia, idraulica, e scienza e tecnica delle costruzioni, che sono proprio quelle specifiche ed essenziali di indirizzo.

Quanto agli sbocchi lavorativi, l’Ingegnere Civile triennale può svolgere la propria attività presso enti ed Amministrazioni pubbliche, imprese di Costruzioni, aziende produttrici di materiali da costruzione o sistemi costruttivi e studi professionali. La magistrale può offrire maggiori prospettive e far accedere a professioni come ingegneri edili e ambientali e ricercatori e tecnici laureati nelle scienze ingegneristiche civili e dell’architettura.

Sbocchi lavorativi di Ingegneria gestionale

L’ingegnere gestionale ha il compito di pianificare la produzione industriale mirata all’ottimizzazione dei prodotti per l’azienda per cui lavora. Per il ruolo che riveste, non può non essere altrimenti che una figura multitasking che si occupa di responsabilità manageriali o di consulenza.

I principali sbocchi occupazionali comprendono:

  • I settori manifatturieri e della trasformazione industriale;
  • I settori della produzione e gestione dell’energia;
  • Industrie ad alta tecnologia, quali aeronautica, trasporti, aerospaziale, energie ecc;
  • I settori dei servizi e della gestione tradizionali.

Sbocchi lavorativi di Ingegneria industriale

L’ingegnere industriale riceve un tipo di formazione che si basa sui processi di conoscenza necessari all’uso dei sistemi integrati per la gestione di energia e dei materiali annessi.

Anche in questo caso, i principali sbocchi occupazionali comprendono i settori manifatturieri e della trasformazione industriale, i settori della produzione e gestione dell’energia, le industrie ad alta tecnologia, quali aeronautica, trasporti, aerospaziale, energie e i settori dei servizi e della gestione tradizionali.

Sbocchi lavorativi di Ingegneria meccanica

L’ingegnere meccanico esce dall’università forte di un tipo di formazione incentrata sulla manutenzione di sistemi e di componenti meccanici. In più, al di là della progettazione e allo sviluppo di prodotti, dovrà essere in grado anche di saperli installare e collaudare, fornendo assistenza tecnica ove fosse necessario.

Tra tutti gli indirizzi, questo di ingegneria meccanica è uno di quelli che crea professionisti estremamente qualificati e pronti ad essere potenzialmente assunti in molteplici settori affini. Anche in questo caso, la magistrale può offrire sicuramente prospettive più ampie.

Sbocchi lavorativi di Ingegneria informatica

Infine, l’ingegnere informatico è invece tra gli indirizzi dotati di maggiore fama negli anni. Per l’organizzazione dell’indirizzo, esiste una coniugazione tra l’ingegneria elettronica e l’informatica che – coadiuvate – vengono sfruttate per la costruzione di sistemi di elaborazione informatici. Si tratta di competenze in grado di dar vita a lavoratori ben strutturati che riescono a destreggiarsi nella gestione di vari ambiti, inclusi la gestione dell’automazione e della robotica stessa.

Gli sbocchi lavorativi sono dunque molteplici. Una laurea magistrale in ingegneria informatica prepara alle professioni di:

  • Analisti e progettisti di software
  • Analisti di sistema
  • Analisti e progettisti di applicazioni web
  • Specialisti in sicurezza informatica

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