Quante ore studiare al giorno? Allora, parti dal presupposto che la qualità è sicuramente più importante della quantità. Passare lunghe ore sui libri può essere anche controproducente. La cosa migliore da fare è ottimizzare lo studio utilizzando i metodi giusti e mantenendo sempre alta la motivazione. 

Per superare gli esami e ottenere i risultati attesi, è necessario anche ritagliarsi un po’ di tempo per fare attività piacevoli, come lo sport, le uscite con gli amici o guardare la TV. In questo modo, infatti, non si rischia di essere sopraffatti dallo stress e lo studio risulterà più gradevole ed efficace. 

Quante ore studiare al giorno?

Quasi tutti gli studenti si chiedono quante ore di studio al giorno sono necessarie per preparare un esame. In realtà, non esiste una risposta universale a questa domanda, perché l’apprendimento è un processo soggettivo.  

Tuttavia, le ore di studio raccomandate vanno dalle 6 alle 4 al giorno. Volendo fare una media potremmo dire che il numero di ore di studio giornaliero ideale è 5 ore. Sarebbe bene, però, non studiare 5 ore di fila. Il quantitativo di ore di studio quotidiano andrebbe suddiviso tra la mattina e il pomeriggio. In questo modo è possibile affrontare lo studio con impegno e continuità, senza affaticarsi eccessivamente. 

Se fai delle sessioni di studio troppo lunghe, superiori per esempio a 8 ore al giorno, rischi d’incorrere in una condizione di stress fisico e mentale. E il giorno dopo ti ritroverai a essere stanco e poco motivato. La mente, infatti, dopo uno sforzo eccessivo, non avrà la giusta lucidità per apprendere nuovi concetti. 

Il cervello umano resta concentrato e attivo per circa 45 minuti di seguito. Questo significa che dovrai prevedere delle brevi pause di circa 10 minuti ogni ora. Alzarsi dalla scrivania, fare qualcosa di piacevole, anche bere un caffè o chiamare un amico, ad esempio, aiuta a liberare la mente e a ritrovare la concentrazione quando si ritorna sui libri.  

Quando è meglio studiare durante il giorno?

Anche in questo caso è difficile dare una riposta valida per tutti. Anzi, ogni persona ha un suo ritmo personale e può trovare più produttivo studiare la mattina, il pomeriggio o la sera. 

Solitamente, al mattino la mente è più ricettiva e anche la capacità di concentrazione è più elevata. Se hai trascorso una notte tranquilla e hai riposato bene, quindi, puoi metterti sui libri al mattino. Le ore più produttive sono quelle centrali, mentre si tende a essere meno produttivi subito dopo il pranzo. Non si tratta, però, di un principio valido per tutti.

Esiste un modo per capire come distribuire le ore di studio quotidiane? Il sonno è l’elemento da analizzare per capire quando studiare. Dovrai cioè stabilire che tipo di cronotipo sei.  

Come capire qual è il momento della giornata più produttivo?

Non basta capire quante ore al giorno studiare, è importante stabilire anche quando farlo. Un buon metodo per capirlo è quello del cronotipo. Ma cosa si intende per cronotipo? Si tratta di una classificazione che raggruppa le persone in base al loro ritmo sonno-veglia. Esistono quattro cronotipi:  

  • Orso – ha bisogno di dormire le classiche 8 ore. L’orario migliore per andare a letto è intorno alle 23:00, mentre quello ideale per la sveglia è tra le 06:30 e le 07:30. Quando dovrebbe studiare il cronotipo orso? Al mattino. Il picco di concentrazione è compreso tra le 09:00 e le 13:00 
  • Lupo – tende a coricarsi dopo la mezzanotte e a svegliarsi tardi. Quando dovrebbe concentrare le 5 ore di studio questo cronotipo? Dalle 12:00 alle 14:00 e dalle 17:00 alle 21:00
  • Leone – tende a svegliarsi molto presto al mattino (05:30/06:30) e ad andare a letto molto presto la sera (22:00). Questo cronotipo dovrebbe concentrare le ore di studio al mattino dalle 08:00 fino alle 13:00
  • Delfino – questo cronotipo dorme poco. Fa fatica ad addormentarsi la sera e si sveglia molto presto al mattino. Se appartieni a questo cronotipo, le tue ore di studio ideali sono tra le 11:00 e le 14:00.  

Il 60% della popolazione appartiene al cronotipo dell’orso. Per questo il mattino viene considerato il momento migliore per studiare. In realtà, l’orso ha un secondo momento ottimale durante la giornata. Riesce a dedicarsi al meglio ai compiti routinari tra le 14:00 e le 16:00 del pomeriggio. Se sei un orso, per esempio, è consigliabile concentrare il ripasso in quella fascia oraria. Perché il ripasso? Perché dovrai solo ripetere cose che già conosci e non apprenderne di nuove. Dedicherai cioè il mattino a imparare cose nuove e le ripasserai nel primo pomeriggio. In questo modo ottimizzerai al massimo il tempo, perché studierai nei momenti della giornata in cui puoi dare il meglio di te stesso. Se poi appartieni a uno degli altri cronotipi, distribuisci le ore di studio seguendo le indicazioni riportate nell’elenco più sopra.  

Quante pagine si possono studiare in un giorno

Devi affrontare la preparazione di un esame con diversi testi e ti sta chiedendo quante pagine studiare ogni giorno?  

Solitamente, in un’ora si possono studiare circa 20 pagine. Calcolando 5 ore di studio al giorno, si potrebbe pensare che un testo da 1000 pagine possa essere completato in 10 giorni. Purtroppo, però, questo calcolo non è sempre una previsione realistica. 

Devi considerare qualche imprevisto che potrebbe rallentare lo studio, ma devi anche tener presente che non tutti gli argomenti hanno lo stesso grado di complessità e, quindi, alcuni possono richiedere più tempo.  

In altre parole, il numero di pagine quotidiane da studiare è variabile. La cosa migliore è stabilirlo per ogni singolo esame. Come linea guida puoi usare i CFU. Ogni CFU prevede 25 ore tra lezioni e studio individuale. Per capire come organizzare le ore di studio necessarie prendi in considerazione il numero di CFU dell’esame.  

Una materia da 6 CFU, per esempio, prevede 150 ore di studio. Sottrai a queste ore quelle delle lezioni e avrai il carico di studio da affrontare. Ora puoi prendere i testi del programma e verificare quanto sono lunghi. Calendario in mano, calcola quanti giorni hai a disposizione per la preparazione dell’esame. A questo punto distribuisci le pagine sulla base delle tue 5 ore di studio al giorno. In questo modo dovresti ottenere il numero medio di pagine al giorno da studiare.  

Cosa succede se si studia per troppo tempo?

Se pensi che dedicare tante ore al giorno allo studio sia una pratica che permette di ottenere buoni risultati, ti stai sbagliando. Impegnarsi troppo a lungo nello studio, infatti, può comportare una serie di problemi.  

Potresti sentirti spossato, frustrato e svogliato e perdere più facilmente la motivazione. Inoltre, sentirsi sempre sotto pressione può portare a sviluppare la sindrome da burn-out. 

Quante ore di studio al giorno sono considerate troppe? Superare le 8 ore quotidiane ti farà incappare negli effetti negativi appena descritti.  

Come migliorare lo studio con Unicusano

La qualità dello studio e la gestione del tempo sono elementi imprescindibili per vivere il percorso universitario con la massima serenità. Noi di Unicusano lo sappiamo bene. Ed è per questo che la nostra didattica si basa su un’innovativa metodologia, che permette di risparmiare tempo nello studio: la didattica telematica. Con questo approccio, potrai decidere tu quante ore studiare al giorno. Le lezioni, infatti, sono sempre fruibili online, connettendoti a una piattaforma di e-learning attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7. 

All’interno della piattaforma potrai rivedere le lezioni, consultare e scaricare il materiale didattico di supporto allo studio, interagire con docenti e colleghi di corso. 

Questa flessibilità è l’ideale per gestire al meglio il tempo e gli impegni quotidiani, perché non ci sono tempi imposti né presenze fisiche per seguire le lezioni. In questo modo potrai stabilire i tempi ideali per studiare, coniugando gli impegni accademici con eventuali impegni familiari o professionali. Se vuoi approfondire questa metodologia e iscriverti ai corsi di laurea e ai master Unicusano, compila il form per ricevere ulteriori informazioni. 

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Credits Immagine: DepositPhotos / VitalikRadko