Se ti affascina la programmazione informatica e desideri trasformare la tua passione in un lavoro ti interesserà sicuramente sapere come diventare sviluppatore Java.
Padroneggiare termini come ‘classi’, ‘attributi’, ‘metodi’ e ‘oggetti’ è la base fondamentale per lavorare nell’ambito della programmazione Java; ecco perché nel corso di questo post ti parleremo della popolare piattaforma e del percorso formativo per diventare un profilo qualificato.
Java spiegato in modo semplice
Prima di addentrarci nel merito del percorso formativo ideale per diventare sviluppatore Java è d’obbligo una panoramica generale della piattaforma; una descrizione breve e semplice per comprendere funzionalità e potenzialità della piattaforma.
Iniziamo a familiarizzare con l’argomento partendo dalla definizione fornita dal sito Wikipedia:
“In informatica Java è un linguaggio di programmazione ad alto livello, orientato agli oggetti e a tipizzazione stativa, che si appoggia sull’omonima piattaforma software di esecuzione, specificatamente progettato per essere il più possibile indipendente dalla piattaforma hardware di esecuzione …”
Java è quindi un linguaggio di programmazione, la cui piattaforma è stata lanciata nel 1995 da Sun Microsystem.
Trattandosi di uno strumento multipiattaforma, per cui universale, è in grado di eseguire l’applicazione su qualsiasi hardware e sistema operativo.
Attraverso l’installazione di JRE (Java Runtime Environment) i programmi che utilizzano questo linguaggio possono essere eseguiti da qualunque sistema operativo desktop.
Attualmente è il linguaggio di programmazione più diffuso a livello mondiale dopo C.
In particolare viene utilizzato in tutti gli ambiti dell’informatica che afferiscono al mobile, alle applicazioni Enterprise, al Desktop e al web.
Per fare un esempio, il sistema operativo Android è in gran part realizzato in Java.
I motivi per i quali viene apprezzato sono la semplicità, la praticità, la flessibilità, la velocità e la sicurezza.
Ciò che però lo rende davvero funzionale per applicativi e device è la struttura ad oggetti, pensata per renderlo il più possibile indipendente dalla piattaforma di esecuzione.
La peculiarità per la quale Java è il linguaggio più utilizzato nel campo dell’informatica è identificabile nella possibilità di modificare un singolo ‘oggetto’ già completato senza dover riprogettare daccapo tutto il sistema.
Il dettaglio rende la piattaforma ideale per gli smartphone, le applicazioni mobile, le console giochi, i siti web e in generale tutte le applicazioni che richiedono frequenti aggiornamenti.
Gli oggetti creati con Java non fanno riferimento a dati esterni, per cui in caso di crash di un programma, o del sistema operativo, le applicazioni non subiscono danni e continuano regolarmente a funzionare.
Diventare sviluppatore Java: formazione e specializzazione
Il programmatore Java è una delle figure più ricercate nel settore digital.
In Italia esistono interessanti opportunità di impiego anche per i profili junior, che pur essendo all’inizio di una carriera professionale hanno la possibilità di raggiungere buone gratificazioni economiche.
Il prerequisito personale, fondamentale per diventare un programmatore Java, è una forte passione per il settore ICT.
Un diploma tecnico ad indirizzo informatico è sicuramente il punto di partenza ideale.
Il diploma di perito informatico garantisce le basi per poter poi affrontare un percorso di studi universitario.
Pur non essendo previsto un iter formativo ben definito, per diventare un esperto sviluppatore Java e migliorare le prospettive di crescita professionale è consigliabile conseguire una laurea in informatica.
Tra le proposte presenti sul mercato formativo italiano segnaliamo i corsi attivati dall’università telematica Niccolò Cusano.
L’indirizzo di studi ‘informatico’, impostato sulla tradizionale formula 3+2, prevede un’innovativa modalità didattica, denominata ‘Percorso Eccellenza’.
Si tratta di una nuova metodologia che consente di acquisire una preparazione approfondita su ogni materia studiata, a vantaggio di un know how spiccatamente job oriented.
Attraverso la figura di un mentore dedicato lo studente viene supportato in ogni fase dell’apprendimento, dalla pianificazione fino alla preparazione degli esami.
Ecco come si struttura il percorso Unicusano ad indirizzo informatico:
- Corso di laurea in Ingegneria elettronica e informatica (triennale)
- Corso di laurea magistrale in Informatica (biennale)
Il triennio è incentrato su un programma che approfondisce la progettazione e la realizzazione di software e sistemi di elaborazione delle informazioni.
La laurea triennale eroga conoscenze e competenze che afferiscono ai principali linguaggi di programmazione, ai sistemi di gestione di basi di dati, ai protocolli relativi alle reti di telecomunicazione.
Completano il programma nozioni che riguardano i fondamenti dell’elettronica.
La professionalità acquisita attraverso il triennio è spendibile sia nell’ambito industriale che nel settore manifatturiero.
Il biennio magistrale, invece, mira ad erogare competenze specialistiche che riguardano la progettazione, lo sviluppo e la gestione di prodotti, sistemi e servizi complessi destinati all’ambito informatico.
Il laureato avrà la possibilità di accedere a sbocchi occupazionali sia nel settore pubblico che in quello privato. In particolare potrà operare nelle società e nelle aziende che producono hardware e software, nelle aziende operanti nell’area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori, negli enti di formazione e consulenza, negli enti di ricerca.
Ora sai come diventare sviluppatore Java; per ulteriori info e dettagli sui percorsi di studi e specializzazione Unicusano non esitare a contattarci attraverso il form online che trovi cliccando qui!
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