Ti piacerebbe capire come diventare interprete LIS? Questo professionista è fondamentale per tutte le persone affette da problemi di udito. Linterprete LIS, infatti, è una figura di riferimento il cui compito consiste nel facilitare lo scambio e l’inclusione delle persone sorde.  

Per lavorare come interprete della lingua dei segni devi seguire un corso apposito. In Italia esistono diversi enti che si occupano di formazione LIS. Tra i più autorevoli segnaliamo l’ENS – Ente Nazionale Sordi.  

Se vuoi approfondire l’argomento e scoprire quali passi compiere per lavorare come interprete LIS, continua la lettura della guida qui di seguito.

Interprete lingua dei segni: cos’è il linguaggio LIS? 

LIS è l’acronimo di lingua italiana dei segni. Si tratta di un vero e proprio sistema linguistico che serve a tradurre l’italiano attraverso una gestualità apposita. Ogni paese ha la propria lingua dei segni, influenzata ovviamente dalla cultura di provenienza. In Italia c’è la LIS, negli Stati Uniti c’è l’ASL – American Sign Language e in Gran Bretagna la BSL – Britsh Sign Language.  

Con il Decreto Sostegni del 2021, la LIS è stata ufficialmente riconosciuta. Con l’articolo 34-ter, infatti, si stabilisce che lo Stato italiano “riconosce, promuove e tutela la lingua dei segni italiana (LIS) e la lingua dei segni italiana tattile (LIST)“. 

Grazie al decreto, è stata riconosciuta anche la figura dell’interprete della lingua dei segni. Per la comunità italiana dei sordi l’intervento legislativo è stato un passo molto significativo. 

Tutti i passaggi per diventare interprete LIS

Non ci si può improvvisare interpreti LIS, dall’oggi al domani. Anzi, per poterlo diventare in maniera ufficiale dovrai assumere quelle competenze necessarie che ti porteranno a padroneggiare, correttamente, questo sistema linguistico.  

É indispensabile avere una vera e propria qualifica professionale, anche perché l’interprete della lingua dei segni lavora per:  

  • Associazioni e fondazioni 
  • Enti e istituti pubblici  
  • Servizi sociali, ASL e ospedali
  • Centri congressi  
  • Reti televisive pubbliche e private 
  • Aziende del settore media e intrattenimento
  • Tribunali e studi legali 
  • Enti di formazione  

Cosa fa l’interprete LIS

L’interprete LIS ha un ruolo molto delicato. Consente, infatti, alle persone sorde di comprendere la comunicazione vocale e di farsi comprendere da persone udenti. Questo si traduce nella possibilità per un sordo di avere una quotidianità “normale”. L’interprete dalla lingua dei segni favorisce cioè l’inclusione e impedisce che i sordi si sentano esclusi.  

In altre parole, l’interprete LIS funge da mediatore linguistico in tanti contesti diversi, inclusi quelli di carattere burocratico o tecnico. Può essere richiesto in:  

  • Incontri personali/privati – l’interprete LIS fa da mediatore in situazioni come gli appuntamenti tra medico e paziente, tra avvocato e cliente, tra ufficiale pubblico e cittadino e così via 
  • Conferenze o eventi – l’interprete LIS svolge la sua professione in occasioni programmate, lavorando non più per il singolo ma per la comunità. Viene cioè contattato per congressi, conferenze, spettacoli teatrali, presentazioni culturali ecc.  
  • Scuole pubbliche o private – gli interpreti della lingua dei segni hanno la possibilità di lavorare con gli studenti sordi. Non solo, possono anche andare in supporto dei genitori. Nel mondo il 95% dei bambini sordi nasce da genitori udenti che, quindi, hanno bisogno di apprendere la lingua dei segni per comunicare con i loro piccoli.  

Come si impara il linguaggio dei segni

Se vuoi imparare come si deve il linguaggio dei segni ed essere abilitato alla professione, non puoi acquisire le conoscenze di cui hai bisogno da autodidatta. Allora, come fare per diventare interprete LIS? Iscriviti ai corsi specializzati.  

La cosa migliore è fare un primo passo seguendo un corso di avvicinamento alla LIS. I corsi per interprete sono molto impegnativi e durano diverso tempo. Per capire se è la scelta giusta, puoi iniziare con un percorso di sensibilizzazione. Acquisisci i primi rudimenti e ti prepari al corso vero e proprio.  

Se scegli, per esempio, di proseguire e seguire i corsi specialistici promossi dall’ENS, affronterai argomenti come:  

  • Comunicazione di tipo visivo-gestuale; 
  • Corretto uso del corpo all’interno dell’ambiente  
  • Fonologia e morfosintassi 
  • Studio delle tecniche improntante sull’impersonamento.

Come funzionano i corsi per diventare interprete LIS

In genere, la struttura di questi corsi prevede livelli diversi. A ogni livello corrisponde una conoscenza differente della LIS. Il funzionamento cioè è simile a quello di un corso per imparare una lingua straniera. Prendendo sempre come esempio i corsi dell’ENS, passerai dal primo livello A1 (corrispondente a un principiante) al quarto livello C1 (corrispondente a un madrelingua). Quest’ultimo è considerato di alta specializzazione. Per avere la certificazione di interprete della lingua dei segni ti basta cioè completare i primi tre livelli. 

Ciascun livello prevede un certo numero di ore e corrisponde a un anno scolastico, al termine del quale sosterrai una prova. 

Una volta completato il percorso con successo, consegui l’abilitazione alla professione. In alternativa al corso di 3 anni, per esempio, l’ENS propone anche un corso intensivo con lezioni quotidiane. Se scegli questa seconda opzione, la durata complessiva del corso è di un anno.  

Durante il percorso, avrai modo di constatare che per diventare interprete LIS dovrai semplicemente studiare, come in qualsiasi altro ambito. Per riuscire a completare gli studi, però, è molto importante la motivazione personale e la predisposizione verso gli altri. Si tratta di una professione, infatti, che prevede un contatto umano costante. Richiede cioè un buon livello di empatia e una notevole inclinazione verso gli altri.  

Quanto guadagna l’interprete LIS

L’interprete LIS può lavorare come libero professionista con Partita Iva o come dipendente. In quest’ultimo caso viene assunto da una scuola, un’associazione, un ente congressuale ecc.  

I guadagni cambiano a seconda della modalità lavorativa. Un interprete della lingua dei segni freelance, per esempio, può scegliere di lavorare con tariffe orarie o con tariffe per singolo incarico. Chiaramente, i suoi introiti cambiano sia in base alla formula prescelta sia in base al numero di clienti.  

Se invece parliamo di un lavoratore assunto, lo stipendio medio si aggira sui 1.800 euro – 2.000 euro mensili.  

Oltre ai guadagni economici, però, l’aspetto importante di questa professione è il lato umano. Si tratta cioè di un lavoro che dà grosse soddisfazioni personali e che prevede una certa devozione. Se senti di essere mosso dalle giuste motivazioni, inizia pure a percorrere la tua strada per diventare un interprete LIS. 

L’importanza di una laurea a supporto degli studi

Oltre agli studi specifici per apprendere la lingua dei segni, un corso di laurea può essere assolutamente utile per approcciarti al meglio a questo percorso e sviluppare le abilità professionali e umane necessarie. In tal senso, sono utili corsi di laurea afferenti all‘area pedagogica, come quello in scienze dell’educazione e della formazione. Unicusano propone corsi di laurea triennali e magistrali in quest’area:

  • Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione (L-19) – curriculum Educatore Psico-Educativo e Sociale
  • Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione (L-19) – curriculum Educatore Servizi per l’infanzia
  • Corso di Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche (LM-85) – curriculum Esperto e coordinatore dei servizi educativi territoriali
  • Corso di Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche (LM-85) – curriculum Esperto e coordinatore dei servizi educativi per l’infanzia

Non sono da escludere neanche i percorsi di studio afferenti alla psicologia o alla sociologia, anch’essi inclusi nell’offerta formativa di Unicusano. Iscrivendoti all’Università Niccolò Cusano, tra l’altro, potrai usufruire della metodologia telematica. Grazie a questo approccio, avrai modo di seguire le lezioni in qualunque luogo e in qualsiasi momento. Ti basterà avere un dispositivo e una connessione a internet. Le lezioni, infatti, sono fruibili su una piattaforma e-learning attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7. All’interno della stessa piattaforma, potrai anche scaricare il materiale didattico di supporto alle lezioni e interagire con colleghi e docenti.

Per saperne di più e iniziare la tua formazione flessibile online con Unicusano, contattaci ora.

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Credits Immagine: DepositPhotos / Amaviael