La prevenzione dei rischi in ambito lavorativo riguarda ogni singolo settore del mercato, sia pubblico che privato; ecco il motivo per il quale ti spiegheremo in questo post come diventare esperto della sicurezza sul lavoro.
La tutela del lavoratore, fisica e psichica, è finalizzata a garantirgli un ambiente sicuro, dotato di strumenti e misure preventive atte a scongiurare incidenti e malattie.
Per la gestione di tale aspetto sono richieste una preparazione e una qualificazione specifiche, oltre che aggiornate sulla base della Legge Sicurezza sul Lavoro.
Sicurezza sul lavoro: normativa e finalità
Entriamo nel cuore dl nostro post per analizzare quella che attualmente è la normativa che disciplina la materia: il Decreto Legislativo 81 del 2008, conosciuto semplicemente come ‘Testo Unico sulla Sicurezza’.
La legge in questione, composta da 13 articoli, definisce le misure generali di tutela da applicare all’interno del sistema sicurezza di un’azienda.
Per ogni tipologia di attività sono previste misure specifiche per il settore cui fanno riferimento.
All’articolo 33 il decreto elenca le attività che rientrano nel servizio di prevenzione e protezione:
- Individuazione dei fattori di rischio, valutazione dei rischi e individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro …
- Elaborazione, per quanto di competenza, delle misure preventive e protettive di cui all’articolo 28, comma 2, e i sistemi di controllo di tali misure
- Elaborazione delle procedure di sicurezza per le varie attività aziendali
- Proposta dei programmi di informazione e formazione dei lavoratori
- Partecipazione alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro …
- Informazione ai lavoratori (art. 36)
Il quadro normativo è completato inoltre da una serie di altre disposizioni, tra le quali rientrano le direttive europee, le circolari e le linee guida.
Lavorare come esperto della sicurezza: ecco come diventare Security Manager
La prevenzione dei rischi e il rispetto della normativa in termini di obblighi e responsabilità sono aspetti per la cui gestione è richiesta una professionalità qualificata, in possesso di una formazione aggiornata e approfondita in materia di sicurezza sul lavoro.
Il professionista che si occupa di sicurezza in ambito lavorativo prende il nome di Security Manager, ed è il profilo preposto alla gestione e al coordinamento di tutto ciò che concerne la sicurezza in un’azienda.
Tra le sue mansioni rientrano lo sviluppo e l’implementazione di protocolli di sicurezza conformi alla normativa.
Può occuparsi anche della sicurezza informatica, ossia delle misure per la tutela della privacy, dei dati e delle informazioni.
All’interno di realtà piuttosto importanti la figura del responsabile coordina i tecnici preposti alla sicurezza dei vari reparti. In alcuni casi interviene anche nelle fasi di selezione e reclutamento di profili specializzati.
Tra le varie mansioni che svolge rientrano anche:
- La formazione del personale in merito a normative e procedure di sicurezza
- La collaborazione con i vari reparti aziendali per garantire un adeguato livello di prevenzione dei rischi e una tempestiva risoluzione alle eventuali situazioni di emergenza
- La predisposizione di test e simulazioni finalizzati a individuare criticità nel sistema di sicurezza aziendale
- La redazione di report sullo stato di sicurezza dell’azienda
- La gestione del budget destinato alla security
La formazione
Per svolgere la professione di responsabile della sicurezza non è previsto un iter formativo definito; la professionalità è un requisito fondamentale, per cui il conseguimento di una laurea è sicuramente importante ai fini di una carriera di successo. Un corso di laurea in Economia è in grado di fornire le basi ideali sulle quali costruire una futura specializzazione.
Numerosi sono i corsi presenti sul mercato formativo che approfondiscono l’argomento e che consentono di acquisire il know how necessario per accedere alle opportunità di impiego.
Tra le proposte segnaliamo il corso di perfezionamento e aggiornamento professionale in ‘Security Manager’ attivato dall’università telematica Niccolò Cusano in partnership didattica con Federsicurezza.
Obiettivo del percorso di studi la formazione di profili esperti nel campo della sicurezza pubblica e privata, in grado di operare in maniera trasversale nell’ambito dei processi aziendali.
Il titolo conseguito è funzionale alla Certificazione delle Competenze conformi alla UNI 10459: 2017 – Funzioni e Profilo del Professionista della Security Aziendale.
Tra gli argomenti affrontati: elementi di economia aziendale; programmazione e controllo di gestione; elementi di diritto della sicurezza e privacy; disciplina giuridica in materia di crimine informatico e protezione dei dati; risk management; modelli e tipologie di organizzazione e gestione della security; sistemi e tecniche di monitoraggio e reporting.
Considerando la crescente attenzione verso il benessere psichico degli individui a livello generale, anche in ambito lavorativo si rendono necessarie misure atte a preservare l’incolumità mentale del lavoratore.
Tra gli approfondimenti previsti dal programma rientrano argomenti quali ‘le abilità psicoattitudinali’ e ‘gli aspetti sociali dell’attività lavorativa’.
Al termine del corso i partecipanti avranno inoltre acquisito i requisiti professionali richiesti dal Decreto Ministeriale 1 Dicembre 2010 in materia di organizzazione e requisiti minimi dei servizi offerti dagli Istituti di Vigilanza Privata.
Ora sai come diventare esperto della sicurezza sul lavoro; non ti resta che richiedere maggiori informazioni sui corsi online Unicusano attraverso il form che trovi cliccando qui!