Come diventare addetto alle pubbliche relazioni? Se ritieni d’essere una persona estroversa, spigliata, che ama mantenere contatti con le persone, quella del PR potrebbe essere la professione ideale per te.

Nello specifico, il responsabile pubbliche relazioni si occupa della cura dell’immagine aziendale e dei processi mirati a valorizzarla attraverso una comunicazione ben pensata e accattivante. In aggiunta, come il nome stesso suggerisce, dovrà quindi tener conto dei rapporti che dovrà intrattenere con i clienti e i collaboratori vari. Considerato questo aspetto, proprio in vista di una crescita esponenziale, non si escludono i contatti con un pubblico internazionale; ragion per cui, molti PR parlano almeno una lingua straniera.

Se vuoi scoprirne di più sulla formazione e le conoscenze che caratterizzano questa affascinante figura trasversale e multitasking, continua nella lettura del nostro articolo.

Chi è l’addetto alle pubbliche relazioni?

L’addetto alle pubbliche relazioni è una figura sempre più ricercata dalle aziende. Il suo compito è quello di costruire e gestire la reputazione di un brand  e il suo rapporto con il pubblico a cui si rivolge. Questa attività è finalizzata a raggiungere obiettivi specifici, che possono cambiare a seconda della natura dell’azienda. Ad esempio, gli obiettivi di un’attività di PR possono essere rafforzare il posizionamento di un brand sul mercato, costruire una rete, vendere prodotti o servizi.

Le mansioni di un PR

Dal punto di vista delle mansioni, l’addetto alle pubbliche relazioni contribuisce a costruire e ad impreziosire l’identità dell’azienda per cui lavora, così da sfruttare le caratteristiche che possiede e trasformarle in strategie di comunicazione.

Lo step successivo sarà quindi dar vita ad un piano d’azione che include le collaborazioni e le relazioni esterne, tenendo presenti gli obiettivi da raggiungere che ci si pone e il pubblico al quale ci si riferisce.

Preso piede il programma, che talvolta può includere l’organizzazione di eventi mirati ad aumentarne il credito, così come gli agganci con la stampa, il PR valuterà l’andatura della situazione, raccogliendone i dati. In questa fase, sono compresi anche i contatti con pubblico, collaboratori ecc.

Nonostante la trasversalità della sua figura, non capita sporadicamente che un PR assuma un ruolo più specializzato a seconda delle situazioni che gli si presentano davanti. Tra queste, abbiamo:

  • La cura delle relazioni esterne, quindi la comunicazione con la stampa e i clienti, i collaboratori in senso lato;
  • La cura delle relazioni interne, di conseguenza i rapporti che si gestiscono all’interno dell’azienda tra i dipendenti e i rivenditori;
  • Cura degli interessi dell’azienda, nel ruolo di lobbista, in riferimento a contesto politico.

Quali sono le competenze di un addetto alle pubbliche relazioni

Come abbiamo avuto modo di constatare, un PR deve avere un insieme di capacità tali da renderlo efficiente in più contesti. Quindi, seguendo questa logica, dovrà saperne in materia di comunicazione (di impresa, multimediale, pubblica), marketing, pubblicità. In aggiunta, non può esimersi dal conoscere i linguaggi specifici necessari alle attività che deve svolgere un ufficio stampa e all’organizzazione di eventi all’occorrenza.

In linea generale, sul fronte personale, il PR deve avere una predisposizione ai rapporti comunicativi e interpersonali, una personalità dinamica e uno spiccato carisma.

Gli studi da fare

Per quanto riguarda gli studi da fare, se vuoi diventare addetto alle pubbliche relazioni, non esiste una strada unica da percorrere. Ci sono infatti diversi corsi di laurea che possono essere utili ad acquisire le competenze indispensabili per un PR: un esempio in questo senso sono gli studi umanistici, dal giornalismo fino alla sociologia e alle scienze della comunicazione.

A tal riguardo, Unicusano propone diversi corsi di laurea di matrice sociologica e comunicativa che possono fornire solide basi per abbracciare la professione. Nello specifico, il nostro Ateneo propone:

  • Corso di Laurea in Sociologia (L-40)
  • Corso di Laurea Magistrale in Sociologia e ricerca sociale (LM-88)
  • Corso di Laurea in Comunicazione Digitale e Social Media (L-20)
  • Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Digitale (LM-19)

La proposta Unicusano è caratterizzata dalla possibilità di fruire delle lezioni comodamente online, grazie alla metodologia telematica. Con questo approccio, potrai decidere quando visionare le lezioni accedendo ad una piattaforma di e-learning attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7. In più, i corsi dell’area sociologica-comunicativa offrono tutti i benefici del Percorso Eccellenza: oltre alle lezioni online, avrai la possibilità di suddividere gli esami finali in esoneri e di avere un mentore dedicato durante tutto il periodo dei tuoi studi.

A seguire, ciò che davvero risulta essere fondamentale ed essenziale è l’esperienza maturata sul campo, avendo la possibilità di dedicarsi a situazioni diverse tra loro.

In aggiunta, per una formazione impeccabile sulle strategie di marketing che stanno alla base di una comunicazione di successo, l’aspirante PR ha davanti a se un’ampia rosa di scelte per quanto riguarda i Master di I e II livello.

Dove lavora un addetto alle pubbliche relazioni?

Un addetto alle pubbliche relazioni può lavorare in diversi contesti: può essere se assunto da un’agenzia di comunicazione o può operare come libero professionista o imprenditore.

Nel primo caso, se si puntasse all’assunzione, le aziende che di solito ricercano questa figura professionale sono le seguenti:

  • Le imprese che vogliono commercializzare i servizi e i prodotti che offrono;
  • Onlus e Ong;
  • Agenzie di comunicazione in senso più generale, che di solto affidano al PR tutta la campagna di comunicazone;
  • Agenzie pubblicitarie.

Quanto guadagna un PR?

Non esiste un parametro unico per definire lo stipendio di un PR. Questo perché dipende da molti fattori, dall’esperienza sul campo e, dunque, il livello di seniority, fino alla modalità di lavoro (un libero professionista può guadagnare molto più di un dipendente).

In ogni caso, se parliamo di stipendio di un PR, questo mediamente oscilla tra i 20 mila e i 36 mila euro annuali.

***

Credits Immagine: DepositPhotos / pressmaster