Calcolare il voto di partenza della laurea potrebbe essere il tuo obiettivo se sei, ormai, ad un passo da questo importante traguardo. Del resto, dopo l’impegno, il tempo dedicato allo studio e la grande mole di esami sostenuti, sarai curioso di ottenere un’approssimazione del tuo voto di laurea. In effetti, grazie a calcoli matematici specifici è possibile fare una stima del tutto attendibile della votazione finale. Calcolare il voto di partenza della laurea ti sarà utile per prevedere il voto finale, che ti verrà assegnato dalla commissione a seguito della discussione della tesi.

Il voto di partenza della laurea: perché calcolarlo?

Per sapere come si calcola il voto di partenza della laurea, bisogna tener conto di una serie di fattori. Questo importante punteggio, che per alcuni rappresenta solo un numero mentre per altri assume una valenza fondamentale è, in ogni caso, frutto di impegno, sforzi, sacrifici. Questo è, in fin dei conti, il motivo principale che spinge qualsiasi studente a fine carriera universitaria a calcolarlo, secondo un metodo preciso che si basa sulla media ponderata.

Proiezione del voto di laurea: affidati alla media ponderata

Il calcolo del voto di laurea permette agli studenti di individuare, in maniera abbastanza precisa, la votazione finale. Infatti, il voto di partenza di laurea, quello con cui si arriva al giorno della discussione della tesi, è stimato sulla base di specifici calcoli matematici, volti all’individuazione della media ponderata. Questa metodo permette di giungere a una proiezione realistica del voto di laurea. I passaggi per il calcolo di questa media ponderata, ben diversa da quella aritmetica, sono:

  • Moltiplicare i voti dei singoli esami per i crediti corrispondenti
  • Sommare i prodotti ottenuti
  • Dividere il risultato per il numero complessivo di crediti
  • Moltiplicare il valore della media ponderata per 11 e poi dividere per 3 (in questo modo, potrai convertire la media in 100 decimi)

Un esempio del calcolo della media ponderata

Facciamo un esempio per capire meglio come si calcola la media ponderata.

Prendiamo in considerazione 3 esami con i relativi CFU e il voto ottenuto:

  • Esame 1 (6 CFU) – Voto 29
  • Esame 2 – (7 CFU) – Voto 27
  • Esame 3 – (10 CFU) – Voto 30

I calcoli da fare sono i seguenti:

29×6 = 174
27×7 = 189
30×10 = 300

174+189+300= 663

6+7+10 = 23

663 / 23 = 28,8

La media ponderata è calcolata, quindi, tenendo conto dei singoli esami e dei CFU corrispondenti. Il passaggio che prevede la divisione della somma per i crediti totali, è quello che potrebbe farti cadere in errore. Per rendere realistica la tua media ponderata, infatti, non dovrai tener conto dei crediti finali, quelli cioè acquisiti durante la discussione di laurea, che dovranno essere sommati solo alla fine e che determineranno il voto di laurea reale.

Il voto finale di laurea: quali fattori lo determinano?

Abbiamo già accennato all’utilità di calcolare il voto di partenza della laurea. Questo valore, infatti, aiuta gli studenti a farsi un’idea sulla conclusione della propria carriera universitaria e, soprattutto, permette di valutare come “giocarsi” gli ultimi esami. Il voto di partenza di una laurea non è condizionato solo dal voto ottenuto e dai crediti di ogni esame. Questo punteggio, infatti, gode dell’influenza dei “punti bonus”, ossia quei punteggi assegnati per attività extra.

La curiosità di calcolare il voto di partenza mediante il calcolo della media ponderata è data, in primis, dalla voglia di conoscere quale risultato ripagherà i propri sforzi. La carriera universitaria, infatti, è un percorso complesso che implica grande dedizione e senso di responsabilità. Dunque è lecito che tu voglia conoscerlo. Se vuoi avvalerti di aiuti per il calcolo del voto di partenza della tua laurea, potrai scegliere anche il supporto di diversi software online che compiono il calcolo della media ponderata, pensati proprio per gli studenti che si avvicinano alla laurea.

Quanto conta la tesi di laurea nel voto finale?

Il voto di laurea è, dunque, determinato da diversi fattori. L’intera carriera universitaria dello studente, ossia il suo curriculum accademico, è il fulcro intorno al quale si gioca la partita. Eppure, ci sono altri piccoli elementi che insieme, contribuiscono a determinare il voto finale, quello decisivo. Se hai calcolato la media ponderata del voto di partenza di laurea, sappi che la commissione attribuirà un punteggio al tuo operato tenendo conto di diversi elementi. Il giorno di discussione della laurea, infatti, si terrà conto della tipologia di tesi presentata, della capacità di esposizione, della chiarezza delle informazioni e della modalità di risposta alle domande fatte dai professori. Mostrati sicuro di te e cerca di rendere la tua esposizione impeccabile.

Sicuramente realizzare una tesi di laurea curata e impeccabile è un ottimo modo per fare colpo sulla commissione. La valutazione tiene conto sia della parte scritta che della discussione orale.

Pur non essendo prevista una “regola” universale, la maggior parte degli atenei prevede punteggi che vanno da un minimo di 2 ad un massimo di 8. Molte università invece non prevedono valutazioni di tipo numerico ma si basano sulla discrezionalità dei docenti.

Quale deve essere il voto di partenza per laurearsi con 110 e lode?

Non è semplice individuare una media precisa per laurearsi con 110. Questo perché, come abbiamo detto, c’è sempre una certa discrezionalità nel valore della tesi di laurea e della discussione finale. Tuttavia, è indubbio che per ambire alla votazione massima, dovrai partire da una base molto elevata.

Per l’attribuzione della lode, verranno presi in considerazione diversi elementi, come la qualità della tesi, la media degli esami o anche il conseguimento della laurea ‘in corso’, ovvero senza ritardi.

Conclusioni finali

La media ponderata è l’unico metodo attendibile con cui è possibile calcolare il voto di partenza di laurea. Basato su calcoli semplici che tengono conto dei singoli esami e dei crediti corrispondenti, ti permetterà di avere un’idea approssimativa di quello che sarà il tuo voto di laurea finale.

Conoscere questa proiezione è importante soprattutto a livello emotivo. Il calcolo del voto di partenza, infatti, ti aiuterà a comprendere come gestire al meglio il momento della discussione della tesi, dandoti una chiara indicazione di cosa aspettarti, senza grosse sorprese. Il calcolo della media ponderata resta, comunque, un’approssimazione. Infatti, potrai migliorare il voto finale di laurea, incrementandolo di qualche punto. Per riuscirci, dovrai essere convincente nel grande giorno, quello della discussione della tesi, dimostrando una buona padronanza degli argomenti trattati.

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