Esiste la FAD in Italia? Sì e si chiama università telematica. L’offerta, in tal senso, è molto più ampia ma dovete sempre ricordarvi che di mezzo ci andate voi e il vostro futuro per cui è il caso di andare solo là dove la sicurezza c’è ed è comprovata. Ecco perché il Ministero dell’Istruzione ha stilato undici realtà riconosciute ed ecco perché, nonostante l’universo della FAD in Italia sia ampio, a brillare sono solo le stelle delle telematiche. Investite qualche minuto della vostra giornata per capire come sia possibile tutto questo. Investite qualche minuto per vedere come si legano telematiche e FAD in Italia.

Innanzitutto bisogna dire che per FAD in Italia si intende formazione a distanza e cioè tutto quell’insieme di attività che si sostituiscono ai corsi fisici. La “distanza” di cui si parla, che nell’immaginario collettivo è un concetto negativo, ha qua un’accezione positiva perché è intesa come gap… colmato. Infatti si tratta di mettere terra nel gap economico delle mille spese che si devono sostenere quando si è studenti fuori sede ed anche nel gap culturale di inserirsi forzatamente in uno schema accademico tradizionale buono per molto ma non per tutti. Cioè? E’ presto detto. E se dovete lavorare la mattina quando si tengono le lezioni? E se siete una giovane mamma che non dispone liberamente della propria giornata ma ha la necessità di studiare nei tempi morti della maternità? Queste sono solo due delle tante situazioni in cui prende sempre più piede la FAD in Italia. La ragione per cui ormai coincide con le università telematiche è che queste realtà sono controllate dal Miur e anche dalle logiche del mercato dove chi sgarra è fuori. Nessuno investe quattro o cinque anni a farsi un nome per poi bruciare tutto con qualche ingenuità. Piuttosto che sforzarsi di fregare la gente, quindi, le telematiche si sforzano di aiutarla cercando di guadagnare nuovi iscritti col passaparola pulito di chi realmente ha tratto giovamento da questo tipo di FAD in Italia. Si inserisce in questa logica tutto il supporto tecnologico dell’eLearning, dove girano i video delle lezioni in streaming fruibili 24 ore su 24, e anche servizi come il tutor o lo stage & job placement. Si tratta, in buona sostanza, di tramutare la FAD in Italia in reali posti di lavoro, non solo plasmando lo studente secondo concrete esigenze di mercato ma anche aiutando i ragazzi ad evitare le trappole degli stage finti e delle aziende poco serie.
Per il resto ci sono i post del blog di Universitàtelematica.it o la possibilità di chiedere maggiori informazioni qui.