Come diventare amministratore delegato? Ognuno ha il suo sogno di vita e non c’è niente di male a voler studiare per diventare leader. Adriano Galliani, per esempio, è uno che da sempre e a tutti i livelli ha ricoperto ruoli di spicco e potrebbe diventare il tuo eroe. 

E’ chiaro che ci vuole una formazione marketing da CEO se hai intenzione di entrare nel mondo del lavoro dalla porta principale perché le aziende non sono Onlus e non regalano nulla. Se hai un know-how che altri non hanno, sei appetito. In caso contrario nessuno perde tempo con te.

Ecco perché ti proponiamo questa mini-guida sul tema e, più nello specifico, su come possa aiutarvi fare la strada attraverso le peculiarità delle università telematiche. Buona lettura.

Come diventare amministratore delegato? Prima di sapere il come è bene conoscere il chi.

Secondo la comune ed accettata definizione di amministratore delegato (spesso abbreviato in AD) si tratta del “membro del consiglio di amministrazione posto a capo del management aziendale”. Attenzione a non confonderlo col consigliere delegato, che invece è membro del consiglio ma con una delega limitata (ad esempio, circoscritto ad una determinata funzione aziendale).

Nell’ottica dell’internazionalizzazione dei mercati è orami costume usare la definizione di CEO anche in Italia che è l’acronimo di Chief Executive Officer. In questi caso non esiste alcuna differenza dal “nostro” amministratore delegato o AD.

Diventare amministratore di azienda

Ora che sai cosa fa un AD, è bene che tu sappia cosa fare in prima persona per diventarlo. Esistono dei passaggi che si legano a doppio filo con la proposta didattica delle università telematiche che per natura liberano il diritto allo studio dagli obblighi della vita e dalle sue incombenze.

Laurearsi da manager

Sembra un piano strano perché non esiste una strada precisa in questo senso ma si intende conseguire una laurea in Economia (con indirizzo marketing) o in Ingegneria Gestionale. Perché le capacità personali, per quanto luminose, devono essere supportate dalla conoscenza della materia.

Lavorare senza soluzione di continuità

Quando avrai la fortuna di entrare in un’azienda devi investire su questo. In questa fase della vita metti da parte gli hobbies, gli amici e la vita amorosa perché i primi anni sono quelli in cui si stratificano le gerarchie. Costruire una credibilità costerà sangue e sudore ma alla fine avrai un vantaggio a lungo termine.

Usare flessibilità

Nella stessa ottica del consiglio sopra, devi accettare condizioni diverse e strade inattese perché chi si rende prezioso è prezioso. Se il consiglio d’amministrazione sa che tu ci sei sempre farà in modo di farti salire in alto.

Aumentare le competenze

Il fatto di possedere dei requisiti in fase di assunzione non significa che tu debba cristallizzarti su di essi. Anzi. Un bravo AD amplia costantemente il suo AD e individua nuove lacune da colmare prima che se ne accorga il mercato del lavoro generale.

Seguire l’attualità

Non puoi gestire al meglio un’azienda se non sai quello che succede nel mondo. Segui i tg, leggi i giornali e soffermati ogni giorno sulle pagine dell’Economia. Essere informati è potere e il potere lo esercita solo chi sta in alto.

Tutto questo lo potrai “iniziare” col corso di laurea in economia aziendale e management dell’Università Niccolò Cusano che è un triennale in Economia Aziendale e Management e sfrutta metodi e tecniche quantitative della matematica semplice per le applicazioni economiche, della matematica finanziaria e attuariale per le analisi dei mercati e della statistica.

CEO di azienda

Per definire del tutto il fuoco di come diventare amministratore delegato è bene inquadrare il CEO all’interno dell’ordinamento giuridico italiano.

La figura dell’amministratore delegato delle società per azioni è disciplinata dall’art. 2381 del Codice civile contenuto nel Libro V, Titolo V, Capo V, sezione VI bis. Secondo questo articolo, qualora statuto e/o assemblea ne diano facoltà, il consiglio di amministrazione ha l’opportunità di delegare “proprie attribuzioni ad un comitato esecutivo, composto da alcuni dei suoi componenti, o ad uno o più dei suoi componenti, gli amministratori delegati (organi delegati)”.

Attenzione. Per quanto tu possa nel futuro diventare un grande CEO, esistono attività che non potrai accentrarti. Tra le varie:

  • facoltà di emettere obbligazioni convertibili;
  • redazione del bilancio di esercizio;
  • facoltà di aumentare il capitale sociale;
  • adempimenti relativi alla riduzione del capitale sociale per perdite;
  • redazione del progetto di fusione con altre società;
  • redazione del progetto di scissione della società.

Ti è più chiaro come diventare amministratore delegato? No? Lecito.

La curiosità è la benzina dei motori più veloci e tu devi correre. Anche perché il mercato

Allora sfrutta il nostro lavoro e carpisci nuove informazioni su come diventare amministratore delegato leggendo con regolarità tutti gli articoli che mettiamo sempre nel blog tematico oppure facendoci domande che ti “prudono” tramite la nostra pagina dedicata.

Sarà nostra premura dare seguito alla nostra mission aziendale che mette i tuoi interessi al centro della nostra attività e quindi sarà nostra premura risponderti il prima possibile e nel modo più esaustivo possibile.