Tra le nuove figure professionali legate al mondo digitale l’analista dei dati risulta essere una delle più richieste dal mercato; ecco perché ti spiegheremo nel corso di questo post come diventare data analyst.

Attualmente l’esigenza di assumere un esperto nell’analisi dei dati riguarda sia il settore pubblico che quello privato, sia le grandi multinazionali che le piccole e medie aziende; si tratta quindi di una professionalità che garantisce ottime prospettive occupazionali.

Cosa fa il data Analyst

Per comprendere le reali potenzialità in ottica lavorativa è necessario fare una breve premessa riguardante l’importanza dei dati oggi.

Con la diffusione della rete internet e lo sviluppo dei dispositivi sempre più all’avanguardia la società attuale è costantemente connessa. La cosiddetta ‘iperconnettività’ si registra in ogni ambito della vita dell’essere umano; siamo continuamente connessi, per controllare la posta, per chattare, per informarci, per giocare, per studiare, per lavorare …

Ogni azione svolta attraverso l’utilizzo di internet genera dati, ovvero informazioni strettamente collegate alle abitudini, ai gusti e ai comportamenti dell’utente.Tali informazioni diventano una risorsa importantissima per il cosiddetto ‘decision making’, ovvero il processo decisionale che conduce a effettuare una scelta tra le varie opzioni disponibili.

In ambito commerciale l’attività di analisi dei dati diventa imprescidibile per la definizione delle strategie di vendita e di marketing.

Entrando quindi nel cuore del nostro post potremmo dire che il data analyst è l’esperto dei dati, il profilo che si occupa di raccogliere e analizzare i dati.

In particolare, l’attività di un professionista si concretizza nella raccolta dei dati e successivamente nell’interpretazione, nell’analisi e nella realizzazione di report statistici, tabelle e grafici.
Il suo compito è fornire informazioni utili al contesto per il quale svolge attività di data analysis; informazioni che possono essere utilizzate per risolvere criticità e problematiche o per cogliere nuove opportunità di business.

Tra le attività del data analyst rientra anche la profilazione, ossia la raccolta di dati finalizzata a tracciare l’identikit di un potenziale target di utenti/clienti al quale rivolgersi.

Le fonti dalle quali vengono più comunemente estrapolati i dati sono i software gestionali, i database, i social media analytics, le transazioni finanziarie, …
Dal momento che provengono varie tipologie di sorgenti possono essere espressi in vari modi: attraverso valori alfanumerici, foto, video, audio, documenti ecc. Ciò significa che per essere analizzati e confrontati devono essere organizzati in formati comprensibili, analizzabili e confrontabili tra loro.

Lavorare come data analyst: la formazione

Un analista di dati può trovare impiego in tutti i settori dell’ICT, ma anche nell’ambito di banche, assicurazioni, trasporti, industrie, amministrazioni pubbliche, sanità, società di servizi, aziende retail, aziende di telefonia e società di consulenza.

Dal punto di vista tecnico il profilo esperto di dati deve conoscere le principali tecniche statistiche e matematiche; deve padroneggiare i più comuni linguaggi di programmazione; deve saper utilizzare Excel, SQL e gli Analytics; deve saper utilizzare i tool specifici della data analysis.

La base formativa più idonea per acquisire le conoscenze necessarie per approcciarsi alla professione è identificabile in una laurea in informatica.

Considerando la continua evoluzione che caratterizza il settore informatico e digitale è importante scegliere un percorso di studi attuale e professionalizzante, orientato a soddisfare le richieste del mercato professionale.

Al fine di erogare una formazione in linea con le esigenze di studio e specializzazione degli studenti l’università telematica Niccolò Cusano ha attivato un percorso di studi ad indirizzo informatico impostato sulla tradizionale formula del 3+2.

Nel dettaglio la proposta formativa prevede un corso di laurea triennale in ingegneria elettronica e informatica e un corso di laurea magistrale in informatica.
Entrambi i percorsi sono impostati sulla modalità del Percorso Eccellenza, garanzia di una formazione di livello avanzato; entrambi prevedono la possibilità di essere seguiti online.

Il triennio eroga le basi di matematica, geometria, analisi, informatica e fisica, integrate da approfondimenti che riguardano la statistica, i dati, i sistemi di elaborazione, i sistemi operativi e i sistemi digitali.

Il biennio magistrale integra la formazione del triennio con competenze che riguardano i sistemi embedded, la blockchain, l’ingegneria del software, l’intelligenza artificiale, la sicurezza dei sistemi, le tecnologie e i sistemi per l’industria 4.0, gli algoritmi e le strutture dati per i big data.

Entrambi i percorsi di studio prevedono attività professionalizzanti di stage e tirocini, fondamentali per familiarizzare con la realtà operativa del settore.

Per specializzare la formazione universitaria e diventare un esperto data analyst Unicusano ha attivato il master in ‘Data analyst’, corso post-laurea di primo livello incentrato su approfondimenti che riguardano le tecniche di Business Intelligence e Big Data Analytics.
Il programma è pensato sia per chi intende specializzarsi e sia per i professionisti che già operano nel settore e che hanno l’esigenza di riqualificare e aggiornare il proprio know how.

Ora sai come diventare data analyst; per ulteriori info e dettagli sui percorsi di studio Unicusano non esitare a contattare il nostro staff attraverso il form online che trovi cliccando qui!

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